Il colore della cute

massaggioIl colore della cute è influenzato da numerosi parametri fisiologici, quali il volume di sangue contenuto nella cute, la pigmentazione (melanina) e lo stato della superficie cutanea (desquamazione, rugosità). Per questi motivi, il colore della cute è un parametro clinico essenziale per il dermatologo, nel suo iter diagnostico. Il cosmetologo, dal canto suo, si interessa piuttosto al colore come componente dell’aspetto generale della cute. L’occhio umano è molto efficace nell’evidenziare una differenza di colore, ma è incapace di misurarla e di associarvi una grandezza. La misurazione normalizzata del colore cutaneo con l’ausilio di apparecchi che portano a dei risultati obiettivi e riproducibili è uno sviluppo piuttosto recente, che ha permesso dei progressi importanti, soprattutto in cosmetologia. Lo sviluppo delle immagini digitali è notevolmente progredito in questi ultimi anni, sia a livello della risoluzione dei sistemi fotografici digitali che dei programmi di ritocco fotografico. Questa tecnica è tanto più interessante, in dermato-estetica, in quanto il suo costo è modesto e il suo utilizzo è apparentemente semplice. La dermatologia ha fortemente approfittato di questi progressi, ma l’utilizzo delle immagini digitali e dell’analisi dell’immagine resta un settore da affrontare con cautela e umiltà. Vi sono due grandi problemi ricorrenti e inevitabili da risolvere: il riposizionamento nello spazio e la calibrazione colorimetrica. È tenendo conto di queste difficoltà e con un livello di esigenza ben superiore rispetto a quello richiesto per un utilizzo semplicemente illustrativo che le immagini digitali possono presentarsi come uno strumento imprescindibile in dermatologia e in cosmetologia. Alla condizione espressa che l’acquisizione e la restituzione (display, stampa) delle immagini siano standardizzate e calibrate, la fotografia digitale apre la strada alla telediagnosi, che cambierà un giorno completamente le condizioni della pratica medica.

Benedetta Suardi