Il Focus Digital Health & Pharma organizzato da Netcomm è stata un’occasione per scoprire come il consumatore digitale deve essere attrezzato per navigare nel mondo pharma e capire l’informazione necessaria. Maria Luisa D’Urso, ambassador in Italia al punto di vista comunicativo, ha supportato Mattia Boccia, Marketing Manager di Farmasave durante la presentazione del modello e-commerce proposto.

«La nostra farmacia online ha clienti molto molto fidelizzati. Ad oggi, ne abbiamo oltre quattro milioni registrati sul nostro portale e, tra i primi 5 portali italiani, superiamo 1.700.000 visite, ormai stabilmente, ogni mese. Inoltre, riusciamo a portare avanti con soddisfazione quello che è il nostro grande obiettivo, ossia portare il consiglio e la consulenza del farmacista online.

Per questo, cerchiamo di ricreare online quel meccanismo che si viene a creare proprio nella farmacia fisica. Abbiamo un catalogo di oltre 60.000 articoli attivi e 80mila registrati. Il motore di ricerca gioca un ruolo fondamentale per la farmacia online navigare e cercare di carpire le informazioni necessarie ad acquistare il giusto. Per questo Doofinder si prefigura come una risposta immediata a un bisogno del consumatore a una richiesta del consumatore. Questo ci aiuta a rendere l’esperienza dell’utente sul web molto più fluida, meno frustrante, più immediata e questo porta naturalmente, di conseguenza, alla fidelizzazione e tassi di conversione molto alti e soprattutto ad un tasso di soddisfazione molto importante da parte dell’utente.

Grazie all’e-commerce manager i può vedere che tipo di ricerche sono state fatte. Doofinder è un preziosissimo alleato, soprattutto, perché ci permette di analizzare quelle che sono le abitudini e le motivazioni d’acquisto degli utenti, possiamo vedere quali sono le query più ricercate, quali quelle che non danno risultati e che, quindi, devono essere supportate dai consigli di Doofinder per dare un’esperienza fluida al all’utente.

Il portale utilizza anche uno strumento per veicolare direttamente il consiglio del farmacista, quindi, all’inserimento della query specifica andiamo a proporre al consumatore l’acquisto del giusto prodotto, sostituendo una consulenza in maniera indiretta. Si tratta di uno strumento che performa molto bene perché possiamo legarlo anche al bisogno del consumatore».

Riuscire a digitalizzare l’esperienza in farmacia, traducendola online è un successo. «I nostri non sono consumatori comuni, ma sono pazienti, quindi riuscire a supportarli con Doofinder, un motore che ci aiuta, ad esempio, anche laddove non riusciamo ad inserire direttamente la keywords. Doofinder, infatti, va ad analizzare la descrizione del prodotto contenuta all’interno della sua scheda sostituendo il consiglio del farmacista».