Isotretinoina, avvertenze d’uso

I retinoidi costituiscono una valida opzione terapeutica nell’ambito del trattamento dell’acne nodulo cistica o conglobata o con elevato rischio di esiti cicatriziali: conoscerne le caratteristiche farmacologiche, le modalità di prescrizione, dispensazione e i rischi che la loro somministrazione può indurre è sicuramente il modo migliore per usarli con efficacia e in piena sicurezza per il paziente.

Acne

I farmaci per l’acne a base di isotretinoina se assunti in gravidanza possono essere teratogeni; per i pazienti di sesso maschile non dovrebbero esservi ripercussioni sulla fertilità o sulla qualità dello sperma, ma in ogni caso i pazienti non devono mai condividere tali prodotti con pazienti di sesso femminile.

Il principale effetto indesiderato dell’isotretinoina è la teratogenità, ma la sua assunzione può determinare anche secchezza della cute e delle mucose, per questo il trattamento non può prescindere anche dall’uso di una buona crema idratante, di un emolliente per le labbra e dall’applicazione di un velo di vaselina in caso di secchezza della mucosa nasale. Può comparire anche secchezza oculare e in questo caso è necessario rimediare tramite l’istillazione di lacrime artificiali e se il problema è accentuato dalla presenza di lenti a contatto è necessario passare agli occhiali.

In corso di assunzione di isotretinoina si osserva anche una maggiore sensibilità ai raggi solari, per questo bisognerebbe proteggersi con creme con un fattore di protezione pari almeno a 15. Il principale problema connesso con l’uso dei retinoidi resta però la teratogenità e per questo Aifa ha ricordato a tutti gli operatori del settore come il trattamento con questo farmaco può essere iniziato solo se la prima prescrizione è fatta da un dermatologo; le successive prescrizioni possono essere reiterate anche dal medico di medicina generale. La prescrizione può essere iniziata solo se il medico è sicuro che la paziente stia utilizzando uno o meglio ancora, due metodi contraccettivi efficaci da almeno 4 settimane prima di iniziare l’assunzione del retinoide.

Il medico deve anche verificare lo stato di non gravidanza prima di rinnovare ogni volta la prescrizione. Per quanto riguarda il farmacista la ricetta deve garantire la copertura terapeutica con isotretinoina per una durata massima di trenta giorni e può essere evasa solo entro 7 giorni dalla data di compilazione della ricetta stessa.

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