La bellezza che si vende in farmacia

Le vendite cosmetiche in farmacia nei primi quattro mesi del 2018 vedono un andamento rallentato rispetto al periodo precedente di –0,8%, secondo le elaborazioni di New Line presentate nel corso dell’assemblea del Gruppo Cosmetici Farmacia di Cosmetica Italia. Una partenza in frenata dopo una crescita complessiva riferita al 2017 che la società di analisi quantifica in +2%.

Bene le vendite di solari e prodotti viso nei primi mesi dell’anno

I cosmetici che hanno visto crescere il sell-out in farmacia nei primi quattro mesi del 2018 sono i prodotti solari (+17%), il trucco (+0,8%) e l’articolata categoria dei prodotti viso (+0,3%). Questi ultimi meno dinamici che negli ultimi 12 mesi, mentre i solari hanno segnato un boom, in particolare protettivi e doposole (+6,3%) e la protezione in aree specifiche come le labbra (+44,7%), mentre gli autoabbronzanti sono in flessione (-5,8%), una curva in linea con le condizioni meteo del periodo.

La pelle patologica richiede attenzioni particolari

Nella categoria dei dermatologici, che vive anche della prescrizione del dermatologo, il dettaglio di New Line registra l’espansione di prodotti specifici della cura della pelle patologica, in particolare  l’igiene e cura della pelle psoriasica e colpita da tumori cutanei.

Chi scende e chi sale

In discesa l’area tricologica (-2,9%) a ricalcare un andamento già visto nell’ultimo anno che riguarda soprattutto il trattamento (anticaduta, antiforfora ecc.), mentre rimangono positivi i prodotti di igiene (+3,2%).

Infine, a indicare un’evoluzione in senso più ampio della concezione di cura della persona che si sta sviluppando nel consumatore, l’analisi segnala il fronte dei cosiddetti nutricosmetici, quella categoria di integratori pensati per supportare “dall’interno” la salute e la bellezza di pelle e annessi cutanei. È un mercato che vale in farmacia oltre 100 milioni di euro e cresce sopra la media degli integratori (+7,6% nel primo quadrimestre 2018).

Gli integratori studiati per contrastare la caduta dei capelli vanno per la maggiore e costituiscono quasi il 70% al valore di quest’area, ma si fanno spazio complessi antiage, fotoprotettivi, anticellulite e, in forte espansione, gli intramontabili antiossidanti.