Per molte persone è complesso da affrontare il momento in cui si raggiunge la consapevolezza di soffrire di obesità. Riconoscere la propria condizione fisica può generare emozioni quali disagio, paura, vergogna, ma anche desiderio di cambiamento e cura di sé.
Il paziente che acquisisce la consapevolezza di dover chiedere aiuto si trova nella situazione di cercare informazioni sui percorsi di cura. Il Servizio sanitario nazionale in questo momento non si occupa di tutti i gradi di obesità, ma sostanzialmente del terzo grado comprensivo di pazienti afferenti alla chirurgia bariatrica. Quindi, spiega Iris Zani, presidente dell’Associazione “Amici Obesi Onlus” molte persone si trovano a dover scegliere un percorso di cura a carattere privato ed essendo l’obesità una patologia cronica, a dover sopportare costi molto dispendiosi e soprattutto prolungati nel tempo.
Per trovare il percorso di cura più corretto le persone obese si possono rivolgere alla suddetta associazione no profit che persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale nei confronti di soggetti affetti da obesità e/o disturbi dell’alimentazione. Ci si può collegare telefonicamente o mediante i canali social o addirittura tramite il sito e chiedere da dove cominciare e a chi rivolgersi.
L’attività è sostanzialmente informativa e quindi non è mai condizionante. Sui canali social l’interazione con l’esperienza degli altri pazienti è molto importante e determina spesso anche la scelta del professionista a cui rivolgersi. È chiaro che è uno scambio d’idee tra pazienti e non un consulto medico, quindi i consigli devono essere sempre ben ponderati e il paziente può scegliere e decidere in propria autonomia.
In questo momento esistono tre grandi società scientifiche italiane presenti sul territorio che si occupano di tre branche differenti:
- SIO – Società Italiana dell’Obesità
- Sito: sio-obesita.org
- La principale società italiana per la promozione della prevenzione, cura e studio dell’obesità.
- ADI – Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica
- Sito: adiitalia.net
- Promuove la corretta alimentazione e il trattamento delle patologie correlate, inclusa l’obesità.
- SIEDP – Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica
- Sito: siedp.it
- Si occupa anche dell’obesità infantile, un’area in crescita.
Tutte e tre le società scientifiche sono organizzate con la presenza di strutture multidisciplinari che prendono in carico il paziente a 360 gradi, con più figure professionali che potranno analizzare e soprattutto decidere quello che può essere il percorso di cura più adatto per ogni singolo paziente e non dover scegliere per forza o necessariamente la via chirurgica.
È molto importante che con il riconoscimento della malattia, si possa far sì che diverse prestazioni sanitarie possano essere inserite all’interno dei LEA, i livelli essenziali di assistenza, e permettere al paziente di afferire a queste strutture sanitarie senza gravosi esborsi economici.
Concludendo, grande valore sociale ha quindi l’Associazione “Amici Obesi Onlus” rispondendo con l’auto-aiuto, perché chi è stato obeso può comprendere chi ha vissuto sulla propria pelle questo dolore, può capire e conoscere i meccanismi che si innescano. Parlandosi si condivide il malessere e si aiutano anche gli altri a comprendere.
 
             
		