Un convegno svela le caratteristiche dell’oligoterapia catalitica

oligoterapia catalitica Specchiasol

Si è svolto a Bussolengo (VR) il convegno dal nome “La logica degli Oligoelementi”, organizzato da Specchiasol. Il dottor Bruno Brigo, fra i massimi esperti internazionali in oligoterapia, ha avuto di fronte una platea di oltre 90 addetti ai lavori per analizzare i punti cardine dell’oligoterapia catalitica. Il termine oligoterapia, infatti, deriva dal greco “oligos” e “terapeia” e indica una metodica basata sull’utilizzo di minerali in traccia.

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Il convegno si è rivelato un’occasione unica di approfondimento su questa materia e ha confermato la mission di Specchiasol, come sottolineato da Giuseppe Maria Ricchiuto, fondatore e presidente del gruppo Specchiasol: “È un’immensa soddisfazione per noi poter continuare a “fare cultura” nel mondo della medicina naturale”. E ha concluso dichiarando che “siamo stati fra i primi a credere negli oligoelementi e il mercato ci ha dato ragione”.

L’evento formativo

Il programma ha toccato tutti i temi più importanti, partendo dall’introduzione all’oligoterapia ‘catalitica’, per trattare poi gli elementi minerali del corpo umano e la loro funzione. Bruno Brigo si è soffermato sugli oligoelementi regolatori e complementari e sui preparati Fisiosol e Fisiosol Plantae. La mattinata è proseguita con l’analisi del ruolo dell’oligoterapia catalitica nella prevenzione e nella cura delle affezioni cutanee (acne, eczema), respiratorie (rinite allergica, raffreddore, influenza, infezioni recidivanti delle vie aeree), vascolari (morbo di Raynaud, insufficienza venosa, arteriopatia arti inferiori), gastrointestinali (dispepsia, reflusso gastroesofageo, meteorismo, intestino irritabile), reumatiche (dolori da crescita, artrosi, osteoporosi), ormonali (ipotiroidismo, sindrome premestruale, dismenorrea), generali (stanchezza, ansia, disturbi del sonno).

Cosa sono gli oligoelementi?

Potremmo definirli come elementi chimici presenti in piccolissime tracce nel nostro organismo. Il termine “oligoelemento” deriva dal greco “oligos” (poco) e viene usato nei paesi latini per indicare alcuni particolari elementi chimici, presenti in piccolissime quantità nella materia vivente.

Gli oligoelementi fanno parte della molecola di un enzima e risultano assolutamente necessari al suo funzionamento. Essi accelerano o inibiscono l’azione degli enzimi coinvolti nelle reazioni indispensabili alla vita.

Cos’è l’oligoterapia e chi l’ha ideata

L’oligoterapia è una tecnica della medicina alternativa che utilizza gli oligoelementi. Può essere catalitica, nutrizionale e farmacologica. Jacques Menetrièr (1908-1986) è definito il “padre” dell’oligoterapia. Negli anni trenta, infatti, introdusse l’uso sistematico degli oligoelementi in terapia, basato sull’impiego di oligoelementi come bio-catalizzatori nel trattamento delle manifestazioni funzionali. Spetta a lui il merito di aver ordinato, catalogato e collegato ogni oligoelemento a un determinato disturbo o patologia.

Con uno studio durato oltre vent’anni, producendo prove, osservazioni, sperimentazioni ed esperienze, giunse a ideare un sistema terapeutico che congiunge l’azione di ogni oligoelemento alla diatesi.

Per diatesi s’intende uno stato di squilibrio che riguarda sia la sfera psichica sie fisica. Il dottor Menétriér individuò 4 tipi di diatesi, che si potrebbero chiamare anche terreni costituzionali del nostro organismo, ognuno con delle tendenze patologiche specifiche:

  • 1) Allergica o del Manganese (modello reattivo IPER),
  • 2) Ipostenica o del Manganese-Rame (modello reattivo IPO),
  • 3) Distonica o del Manganese-Cobalto (modello reattivo DIS),
  • 4) Anergica o del Rame-Oro-Argento (modello reattivo A).

 

Oligoterapia catalitica

Secondo l’oligoterapia catalitica, le moderne condizioni di vita, l’inquinamento alimentare, atmosferico, l’abuso di farmaci, le patologie, comportano fenomeni di blocco degli oligoelementi presenti nell’organismo, con l’inattivazione totale o parziale dell’attività degli enzimi, da loro presieduta.

Tale fenomeno è definito “chelazione”. Le manifestazioni morbose delle malattie hanno origine in tali blocchi.

Gli oligoelementi non possono essere sintetizzati dal nostro organismo e devono essere assunti con l’alimentazione.