“Le farmacie sono pronte allo sviluppo della sanità digitale, che permette risparmi favorendo la sostenibilità del servizio sanitario”. Lo afferma Annarosa Racca, presidente di Federfarma, commentando i dati del Report 2015 dell’Osservatorio sull’innovazione digitale in Sanità del Politecnico di Milano. L’indagine evidenzia, tra l’altro, che grazie alla collaborazione con Federfarma è stato possibile rilevare i risparmi ottenuti e ottenibili grazie all’utilizzo di servizi web che consentono alle Aziende Sanitarie Locali e alle farmacie territoriali di gestire la distribuzione dei presidi di assistenza integrativa. Tali sistemi permettono, ai pazienti che ne hanno diritto, di ritirare direttamente presso la farmacia territoriale i prodotti di cui realmente necessitano e non tutta la quantità prescritta. In questo modo l’ASL ottiene un importante risparmio in termini di maggiore allineamento tra quanto prescritto e quanto effettivamente erogato.
“Secondo l’indagine, nel 2014 si stima un risparmio annuo di 46 euro a paziente (pari a circa 47 milioni di euro) relativo ai prodotti per diabetici, considerando le ASL su cui il servizio è già attivo. Se il servizio fosse esteso a tutte le ASL del territorio italiano si potrebbero risparmiare fino a 100 milioni di euro all’anno”, commenta con soddisfazione Racca, sottolineando che il risultato è raggiunto grazie alla piattaforma informatica per le farmacie, messa a punto da Federfarma.