Le aziende associate a Federsalus s’impegnano a praticare una corretta comunicazione

Marco FioraniFederSalus aderisce all’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria come atto d’impegno delle aziende associate nel garantire al consumatore una corretta comunicazione commerciale sia sotto il profilo etico sia normativo. È quanto comunicano da Federsalus, associazione italiana dei produttori e distributori di integratori alimentari, perché “comunicare in modo corretto e trasparente è l’impegno etico che tutte le aziende dovrebbero assumere, soprattutto quelle che operano nel settore della salute”. L’associazione dal 1° luglio 2015 è entrata a far parte di Iap, Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria, per dotarsi di nuovi strumenti atti a favorire una comunicazione commerciale corretta e trasparente verso consumatori, medici e farmacisti da parte delle aziende associate.

“L’utilizzo degli integratori alimentari ha avuto un forte diffusione negli ultimi anni e il valore del mercato è oggi superiore a quello del farmaco senza ricetta, ma il sistema delle regole del settore è molto complesso, ancora fluido e a volte sfumato”, afferma Marco Fiorani, presidente FederSalus, “è necessario quindi che le aziende del settore abbiano dei riferimenti e criteri chiari per una condotta consapevole, etica e trasparente nella comunicazione a consumatori, medici e farmacisti. L’adesione allo IAP ha, quindi, il duplice fine di dotare le aziende associate di questi riferimenti e di portare il nostro contributo alla definizione di regole coerenti con la natura e caratteristiche del comparto”.

L’adesione allo Iap è parte di un percorso intrapreso da FederSalus sin dal 2013, quando ha costituito al proprio interno il Gruppo di Studio sui Codici di Condotta Commerciale per definire linee guida e principi utili a migliorare e rendere più trasparente la comunicazione al pubblico degli integratori alimentari. L’Associazione, attraverso l’adesione allo IAP quindi fa proprie le finalità, il Codice ed il Regolamento dell’Istituto e si propone di collaborare per portare all’attenzione di quest’ultimo e delle autorità le linee guida elaborate per gli integratori alimentari.

“L’ingresso di FederSalus nella compagine associativa dello Iap rappresenta l’occasione per il comparto degli integratori per far emergere le specifiche esigenze di comunicazione degli operatori, – afferma Vincenzo Guggino, segretario generale Iap, “esigenze che potrebbero dar luogo a sviluppi anche regolamentari, qualora fossero ritenuti necessari o opportuni. In ogni caso la collaborazione che si delinea avrà come primo risultato quello di mettere “a sistema” un importante settore economico con il mondo della comunicazione italiana, con le auspicate sinergie che ne potranno scaturire”.

L’utilizzo degli integratori alimentari da parte degli italiani è ormai ampiamente diffuso. Secondo una recentissima indagine condotta da GfK Eurisko per FederSalus, infatti, l’80% degli italiani ha acquistato almeno un integratore alimentare nell’ultimo anno, per un totale di oltre 173 milioni di confezioni e un valore di 2,4 miliardi di euro (+ 7,6%).