Payback: la Conferenza Stato-Regioni sancisce l’intesa

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Payback: la Conferenza Stato-Regioni sancisce l’intesa sul decreto che ripartisce tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano un totale di 1.650.267.593 euro

La Conferenza Stato-Regioni, nella seduta del 10 ottobre, ha sancito l’intesa sullo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, concernente il riparto tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano delle risorse versate dalle aziende farmaceutiche per il ripiano dello sfondamento della spesa farmaceutica per gli anni 2013-2017.

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Si tratta di 1.650.267.593 euro, ripartiti come segue:  Abruzzo 51.369.131; Basilicata 23.340.773; Bolzano 11.968.380; Calabria, 60.458.237; Campania 170.493.298; Emilia-Romagna 144.562.287; Friuli-Venezia Giulia 44.731.915; Lazio 151.531.646; Liguria 45.320.822; Lombardia 120.656.050; Marche 61.831.687; Molise 4.337.303; Piemonte 95.510.778; Puglia 187.775.925; Sardegna 86.057.390; Sicilia 93.995.742; Toscana 189.454.238; Trento 1.881.818; Umbria 33.680.461; Valle d’Aosta 785.620; Veneto 70.524.090.

I commenti sull’intesa

Come riporta il sito di Federfarma, Stefano Bonaccini, presidente delle Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, ha commentato: “Finalmente arriva il via libera al decreto e siamo già al lavoro per definire il payback farmaceutico relativo al 2018”. Donato Toma,  presidente del Molise, che ha presieduto la Conferenza delle Regioni il 10 ottobre, sottolinea: “Il decreto si è sbloccato grazie al lavoro di confronto costante delle Regioni, del Governo e della rappresentanza delle aziende farmaceutiche. Si tratta di una cifra importante per i bilanci regionali e per il servizio sanitario”.