Raffaella Ferrari direttore scientifico di Farmacia News

Negli ultimi anni il numero degli animali domestici presenti nelle famiglie italiane è cresciuto in misura notevole. Stiamo parlando di 65 milioni di animali da affezione: non solo cani e gatti, ma anche animali meno convenzionali, come pesci, uccelli, criceti, conigli e rettili.

La crescente attenzione ai loro bisogni di salute e benessere spinge i proprietari a cercare aiuto in farmacia per l’acquisto non solo di farmaci, ma anche di prodotti complementari come alimenti, integratori e prodotti per l’igiene. Questo comparto, dunque, rappresenta oggi una risorsa a elevato potenziale per la crescita economica di una farmacia. Si tratta, tuttavia, di una specifica scelta imprenditoriale, come già chiarito per altri settori.

Per offrire i migliori prodotti in campo veterinario e dare consigli competenti è essenziale investire tempo e risorse nell’aggiornamento professionale. A tal scopo, trovo molto utile la possibilità di frequentare corsi ECM su questi temi. Inoltre, credo sia importante che la farmacia organizzi un angolo pet, se gli spazi interni lo permettono, con un corner dedicato in cui offrire prodotti a valenza sanitaria (lasciamo agli altri negozi gli accessori, che non sono di nostra competenza e finirebbero per appesantire il magazzino) e svolgere attività di consulenza in tranquillità.

Come per qualunque altra attività questo settore richiede impegno e, in aggiunta, una certa sensibilità verso gli animali, che ci aiuterà nell’approccio al cliente. Potranno rivelarsi strategiche le collaborazioni con altre realtà specializzate, come il veterinario di zona, i negozi di toelettatura, i pet sitter. Non potremo competere con i negozi per animali,
con il loro vasto assortimento e i prezzi vantaggiosi, ma risulteremo vincenti in termini
di professionalità se daremo un consiglio competente e mai sbrigativo, ponendo con i pet la stessa serietà che mettiamo quando ci occupiamo delle persone.

Non dimentichiamo, infine, l’impulso dato a questo settore dalla galenica, fondamentale per la preparazione di farmaci di cui non esiste il dosaggio per l’animale o di forme farmaceutiche particolari e appetibili. Proprio la principale caratteristica del magistrale, cioè la possibilità di allestire un prodotto personalizzato, ha decretato il successo delle preparazioni veterinarie e ha portato nuovi clienti nelle farmacie con laboratorio attrezzato. Questa è una diversificazione dell’attività che ritengo molto interessante e che consiglierei a chi desideri approcciarsi a questo segmento di mercato, dando valore a un aspetto della professione meno tradizionale, ma comunque ben retribuito e ricco di soddisfazioni.