Prende avvio anche nelle farmacie piemontesi aderenti all’iniziativa il servizio di diagnostica destinato alla rilevazione dell’infezione da Helicobacter pylori. Il test può essere eseguito su tutti i pazienti, compresi bambini o donne in gravidanza. i risultati sono disponibili in meno di una settimana.
«Un ulteriore servizio da parte delle farmacie piemontesi ai cittadini che arriva anche sul nostro territorio – ha affermato Massimo Mana, presidente di Federfarma Piemonte – I servizi in farmacia sono utili ai cittadini e al Sistema sanitario in generale: fare un semplice esame in tempi decisamente rapidi, non pesando sulle liste di attesa, arrivare velocemente a capire quale sia il problema, per poi passare così al proprio medico con un primo risultato diagnostico refertato da un centro specialistico, non può che essere apprezzato».
Il test
Per verificare la presenza dell’infezione, viene eseguito il test Urea breath, un metodo non invasivo, utilizzato anche in ambito ospedaliero, facile da eseguire e che richiede solo 30 minuti. Prevede il coinvolgimento diretto del farmacista per la prenotazione e le istruzioni per la corretta preparazione ed esecuzione del test da parte del cittadino. Il referto, in formato cartaceo, è disponibile in soli 5 giorni. Il servizio prevede una quota a carico del cittadino. L’esecuzione nelle farmacie piemontesi è resa possibile grazie a un accordo con Alfasigma e Fondazione Poliambulanza.
L’infezione da Helicobacter pylori
L’Helicobacter pylori è un batterio gram-negativo spiraliforme che, grazie alla sua conformazione a elica, riesce ad ancorarsi alla parete interna dello stomaco andando a colonizzare la mucosa dello stomaco e del duodeno .
L’infezione spesso risulta asintomatica. I sintomi, quando presenti, sono quelli tipici della dispepsia: dolore e/o bruciore nella parte alta dello stomaco, sensazione di pienezza postprandiale e/o di sazietà precoce.
Rilevare la presenza dell’infezione è di fondamentale importanza, poiché tra le conseguenza possibili vi sono anche i tumori gastrici. Secondo quanto riportato dall’International Agency for Research on Cancer (IARC), infatti, quasi il 90% dei tumori gastrici a livello gllobale è attribuito all’infezione da H. pylori .
Le Linee guida SIGE e SIED indicano il Breath Test 13C-Urea (Urea Breath Test) come metodo diagnostico non invasivo preferito e sono quelli di scelta nei soggetti a rischio medio sottoposti a programmi di screening di massa dell’H. pylori per la prevenzione del tumore gastrico.