I farmacisti educano alla sana alimentazione nelle scuole lombarde

“Tutti liberi…a tavola” questo il nome di un’iniziativa promossa dai farmacisti della rete Pharmavegana, che vede anche la collaborazione della Regione Lombardia. Presentata a Palazzo Pirelli a Milano, alla presenza dell’assessore regionale allo Sport e Politiche per i giovani Antonio Rossi, è una iniziativa di educazione alla sana alimentazione nelle scuole, offerta gratuitamente dai farmacisti alle elementari del territorio della Lombardia, a partire dal mese di ottobre 2015.

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“Il format si rivolge contemporaneamente ai genitori, agli educatori e ai bambini delle scuole elementari”, spiega Maria Giacinta Chiaudani, farmacista di Rho e coordinatrice dell’iniziativa “attraverso lezioni e laboratori il farmacista illustrerà le regole e comportamenti che favoriscono una sana alimentazione, con materiale predisposto per questa finalità”.

I farmacisti coinvolti hanno una formazione specifica, acquisita con un corso di base e successivi approfondimenti e aggiornamenti. Per meglio affrontare le lezioni è stato messo a punto un protocollo di materiale da leggere e utilizzare con i bambini. “L’idea che sta alla base di questo approccio all’educazione alla salute ha a che fare con un piccolo rovesciamento dei ruoli”, spiega Carlo Presotto docente universitario in Progettazione educativa e nuovi linguaggi all’Università Cà Foscari di Venezia, “l’adulto non viene a insegnarti come dovresti comportarti, quali cibi sono i migliori per te, ma viene a esplorare insieme a te un mondo fatto di cibi e di relazioni con i familiari, gli amici, gli insegnati e i compagni”. E prosegue: “Il suo compito è quello di attivare e accompagnare la crescita di una consapevolezza di come una sana alimentazione possa essere la migliore medicina per vivere e crescere in salute. La sperimentazione, svolta in questo ultimo anno, ci ha indicato come un percorso educativo sulla sana alimentazione possa trovare maggiore efficacia quando non tratta solo di alimenti, ma insieme a essi delle elezioni che suscitano e accompagnano”. Sono già quindici le scuole e i farmacisti coinvolti.