Torna a crescere nel 2015 l’acquisto di cosmetici degli italiani: è di +0,3% a fine anno la previsione di Cosmetica Italia, l’Associazione nazionale delle Imprese cosmetiche, che stima un valore di 9.400 milioni di euro, accolta positivamente dopo la flessione di -1% del 2014.
Nel quadro di aumentata propensione al consumo dei beni di igiene e bellezza, le vendite in farmacia confermano un certo dinamismo. Già il primo semestre le vede in crescita di +1,3% rispetto allo stesso periodo del 2014.
La previsione del Centro Studi di Cosmetica Italia è di una chiusura di esercizio a +1,5% che porta il valore degli scontrini cosmetici in farmacia a superare i 1.800 milioni di euro. Gli italiani riconoscono a questo canale affidabilità, specializzazione e cura del servizio. A cogliere l’ottica di una razionalizzazione degli acquisti, comunque espressa dal consumatore, si riscontra anche in farmacia il fenomeno delle promozioni. È questo uno degli elementi di rafforzamento del legame fra i punti vendita e le imprese. Una collaborazione sempre più stretta su cui, secondo la nota economica di Cosmetica Italia, si costruirà lo sviluppo futuro di questo mercato.
I dati di vendita preconsuntivi del primo semestre registrano altri segnali positivi dai canali distributivi, in particolare per GDO, erboristerie e vendite dirette. La chiusura del 2015 è attesa a +0,7% per la GDO, per un valore di 3.800 milioni del primo canale cosmetico italiano. La fetta della profumeria vale 2.050 milioni, con una flessione di -1% rispetto al 2014.
L’aspettativa per l’erboristeria è una chiusura a +2,9%, superando il valore di 430 milioni. I canali diretti vedranno per la fine dell’anno +2,5%, che porterà questo mercato a 550 milioni di euro. Per quanto meno negative che negli ultimi anni, le vendite nei canali professionali subiranno un’ulteriore contrazione, con flessione del sell out a 560 milioni gli acconciatori (-2,4%) e a 230 i saloni di bellezza (-3,5%).
Anche dall’industria si registrano indicazioni positive, che riguardano la crescita del fatturato delle imprese sia sul mercato interno sia nell’export: +0,3% e +8% sono le rispettive proiezioni di Cosmetica Italia per la chiusura dell’anno. Significativa la performance sui mercati stranieri, che raggiunge per la prima volta i 3.600 milioni di euro.