Sessualità e contraccezione: una campagna social di informazione

L’89% dei ragazzi e l’84% delle ragazze ricerca online le informazioni sulla salute sessuale e riproduttiva. In Italia (così come in Polonia, Ungheria, Romania, Bulgaria, Cipro e Lituania) vi è ancora una totale assenza di informazione sulla sfera della sessualità nei programmi scolastici. Il 68% dei ragazzi e il 76% delle ragazze non si è mai rivolto a un Consultorio. Sono alcuni dei dati emersi dall’Atlas europeo 2020, che ha misurato l’accesso alla contraccezione in 45 Stati europei.

Una corretta informazione sui temi relativi a sessualità e contraccezione è fondamentale, a tutte le età, soprattutto per la tutela della salute femminile. Le informazioni che si trovano su social e web, per quanto semplici e immediate, non sono sempre corrette. Assumono dunque un’importanza ancora più rilevante le iniziative di promozione della conoscenza e di sensibilizzazione su questi temi.

contraccezione

A tal proposito, dopo il percorso intrapreso con la campagna informativa My Contraception, Bayer ha inaugurato il profilo Instagram @PuntoGine, un “luogo” aperto sui social media, per approfondire e condividere conoscenze ed esperienze. L’obiettivo è quello di sfruttare le potenzialità sempre più evolute e il pubblico sempre in crescita di Instagram per approfondire le tematiche più interessanti relative a sessualità e contraccezione tramite post, reel e dirette social e offrendo così un vero strumento di alfabetizzazione sul tema.

Al profilo Instagram si affianca poi la campagna “Lettere D’Amore: la contraccezione dalla A alla Z”. Ad ogni lettera dell’alfabeto è stato associato un argomento di discussione e di approfondimento che il team di ginecologhe lancerà ai followers: dalla A di “Amore” alla Z di “Zero rischi”, dalla G di “Gravidanza” alla O di “Ovulazione” ecc. Tramite questa campagna di comunicazione le giovani pazienti potranno così interagire a distanza con la ginecologa, che continua a rappresentare uno dei principali punti di riferimento per la salute femminile.

«Con l’iniziativa PuntoGine abbiamo condotto un esperimento inedito, trasformando un pool di giovani ginecologhe in “influencer” della contraccezione – ha dichiarato Nordio Sandrin, General medicine business unit head di Bayer – Tra i nostri obiettivi futuri, vi è quello di favorire l’accesso entro il 2030 alla contraccezione moderna a 100 milioni di donne nei paesi a basso e medio reddito».