Avviato dall’Istituto superiore di sanità un nuovo studio volto a indagare la possibile correlazione tra genetica e benessere psicologico. La ricerca prevede l’arruolamento di 200 coppie di gemelli, sia monozigoti sia dizigoti, maggiorenni, dello stesso sesso e di sesso opposto, residenti a Roma e Provincia

L’Istituto superiore di sanità ha avviato un nuovo progetto per studiare la possibile correlazione esistente tra genetica e benessere psicologico, stato mentale positivo e invecchiamento. Lo studio, coordinato dal Registro Nazionale Gemelli – Centro di Riferimento per le scienze comportamentali e la salute mentale – in collaborazione con il Reparto “Meccanismi, Biomarcatori e Modelli” del Dipartimento di Ambiente e Salute, andrà ad arruolare circa 400 maggiorenni. Nello specifico, 200 coppie di gemelli, sia omozigoti sia dizigoti, sia dello stesso sesso sia di sesso opposto, residenti nella Capitale o nella Provincia romana.

Studi precedenti avevano indagato i correlati biologici dello stato mentale positivo focalizzando l’attenzione sulla risposta immunitaria, lasciando meno in risalto i fattori biologici legati all’invecchiamento.

Il nuovo studio Iss

Attraverso lo studio “Substrati genetici ed ambientali della relazione tra stato mentale positivo e invecchiamento biologico”, l’Istituto superiore di sanità intende superare il vecchio metodo applicando il metodo gemellare, così da chiarire il ruolo dei geni, dell’ambiente e delle loro reciproche interazioni nella relazione tra diverse caratteristiche, quali, nel caso del progetto, lo Stato Mentale Positivo e l’invecchiamento biologico.

Questo consentirà di evidenziare quei fattori sui quali sarà possibile intervenire, incentrando interventi che possano avere un impatto favorevole tanto sullo stato mentale positivo quanto sulle dinamiche legate all’invecchiamento. Il campione coinvolto verrà sottoposto anche a un prelievo di sangue e i campioni raccolti verranno immagazzinati nella banca biologica dell’Istituto superiore di sanità.

La partecipazione dei gemelli

Ai fini dello studio, sarà necessaria la partecipazione di coppie gemellari iscritte al registro nazionale gemelli, in cui entrambi i membri siano disponibili alla partecipazione. In un primo momento, le coppie gemellari saranno chiamate a compilare questionari somministrati per via postale, relativi alle caratteristiche anagrafiche e socio-demografiche, gli stili di vita e lo stato mentale positivo dei partecipanti. Successivamente, quanti si saranno dichiarati favorevoli, saranno chiamati a sottoporsi ad ulteriori valutazioni presso il laboratorio di riferimento esterno all’Iss.

Le analisi da effettuare

Il Registro Nazionale Gemelli offrirà un check-up gratuito, eseguito presso un Poliambulatorio comprendente una serie di analisi di routine (emocromo completo, glicemia, creatininemia, protidogramma, proteine totale, GOT, GPT, colesterolo, trigliceridi, esame urine), i cui risultati verranno inviati per posta elettronica. A richiesta, i partecipanti potranno anche ricevere una consulenza telefonica sui risultati delle analisi da parte di personale medico specializzato. Sarà comunque cura del laboratorio segnalare eventuali condizioni di rilevanza clinica meritevoli di approfondimenti.

Nel tempo i risultati del progetto rappresenteranno un dataset importante a beneficio di tutti i cittadini in quanto potranno evidenziare ulteriori relazioni tra salute fisica e mentale, frutto di complessi processi tanto psicologici quanto biologici.