Tutela collettiva facilita recupero crediti di 53 farmacie di Crotone

L’onda positiva per le farmacie clienti di Credifarma, coinvolte nelle azioni legali intentate per i ritardi da parte delle aziende sanitarie locali nel pagamento delle distinte contabili riepilogative, investe anche il tribunale di Crotone.

martelletto giustizia“La sentenza di accoglimento questa volta è stata ottenuta per 53 farmacie della provincia di Crotone che si vedono in procinto di recuperare una somma di oltre 2.200.000 euro e fa riferimento al periodo che va da maggio 2006 a giugno 2007 in cui il pagamento registrato da parte della ASL locale avveniva con una media di sette mesi di ritardo”, spiegano da Credifarma.  “Alcune di queste farmacie”, prosegue il comunicato, “si sono viste accreditare dalla ASL l’importo derivante dalla vendita dei farmaci in regime di convenzione, con punte di ritardo anche di 247 giorni rispetto alla scadenza massima prevista per legge che prescrive al SSN il pagamento del corrispettivo a 30 giorni dal ricevimento della fattura”.

“Il nostro strumento di tutela legale collettiva permette alle farmacie di essere rappresentate senza disparità di trattamento nel risarcimento dei costi che hanno dovuto affrontare  a causa  dell’allungamento dei tempi di incasso della ASL”, spiega l’amministratore delegato, Marco Alessandrini, “Credifarma, come finanziaria di categoria,  con il suo servizio si fa unica portavoce di più farmacie in modo che esse ottengano con maggiore efficacia l’esito di un’azione legale che, se intrapresa singolarmente dalla farmacia, porterebbe ad affrontare degli oneri di spesa e  un dispiego di tempo considerevole per la stessa con il rischio di non ricevere una omogeneità di trattamento rispetto alle altre farmacie”.