Come preannunciato da Assointegratori durante i lavori della sua prima Assemblea pubblica di gennaio a Milano, nei giorni scorsi si è tenuto a Roma l’incontro al Ministero della Salute tra l’On. Marcello Gemmato, sottosegretario di stato al Ministero della Salute, presente con i suoi referenti Tecnici, e tre esponenti di Assointegratori, neonata associazione no profit che ha per obiettivo la tutela delle aziende e dei consumatori di questa ampia categoria di prodotti.

Daniela Giuriati, presidente di Assointegratori

La presidente Daniela Giuriati, il segretario Giacinto Tommasini e il responsabile rapporti con le istituzioni Roberto Minasi hanno illustrato ai rappresentanti istituzionali la propria missione sottolineando come il comparto oggi valga 4,5 miliardi di euro e impieghi quasi 200.000 lavoratori, e meriti quindi di essere tutelato e protetto anche per questo motivo.
Il mercato italiano è il primo per volumi in Europa con il 28,6% del totale, davanti alla Germania con il 18,8% e alla Francia con il 12%. In Italia la tradizione dei prodotti dietetici ed erboristici che vengono poi trasformati in integratori alimentari dura da oltre mezzo secolo.

Tra i temi che stanno più a cuore ad Assointegratori c’è la realizzazione di un registro degli integratori alimentari, che attualmente manca, per riordinare e fare chiarezza nel settore, anche con l’obiettivo di attuare maggiori controlli a tutela dei consumatori e delle aziende che operano a norma di legge in modo corretto ed etico. Il progetto si colloca all’interno di una visione più ampia di miglioramento della sicurezza dei prodotti e della competitività delle aziende esportatrici.

I referenti istituzionali hanno ascoltato con attenzione i dati presentati da Assointegratori dimostrando grande interesse. Tutti i partecipanti all’incontro si sono trovati concordi circa la necessità di adoperarsi, nel più breve tempo possibile, nell’interesse delle aziende e nella tutela dei consumatori, lavorando congiuntamente attraverso le valutazioni tecniche e i passi che si renderanno via via necessari.

Il lavoro di Assointegratori prosegue su più fronti, tra cui quello prioritario di promuovere la consapevolezza e la conoscenza dei prodotti da parte dei consumatori per accrescerne salute e benessere. Inoltre, si propone di stimolare la ricerca scientifica di settore attraverso la creazione di un centro dedicato, coinvolgendo anche l’Università.