L’interesse dei consumatori verso l’integrazione alimentare sta aumentando sempre di più, con una previsione di crescita del mercato del 9% annuo nei prossimi 7 anni. Le aziende del settore si stanno organizzando per studiare nuove opportunità e arricchire l’offerta con prodotti in linea con le esigenze dei consumatori. Tra queste c’è Guna, una realtà impegnata nel campo degli integratori e della Medicina dei Sistemi, che si impegna nella ricerca e nello sviluppo per offrire soluzioni innovative.

Il mercato globale degli integratori alimentari ha registrato una crescita costante negli ultimi anni: secondo gli analisti di Grand View Research si prevede di raggiungere un giro di affari di 327 miliardi di dollari nel 2030. Secondo lo studio, la consapevolezza dell’importanza di un approccio sanitario preventivo sta spingendo sempre più persone a utilizzare integratori alimentari, soprattutto tra i soggetti adulti e anziani. In Italia, ad esempio, quasi 30 milioni di cittadini li utilizzano, con una maggiore attenzione alle difese immunitarie e all’apporto di energia. Secondo uno studio realizzato dall’istituto di ricerca internazionale Future Concept Lab, il 73% degli italiani li ha assunti almeno una volta nel corso del 2023, soprattutto per sostenere le difese immunitarie (30%) e aumentare l’apporto di energia (26%).

Alessandro Pizzocaro, presidente di Guna, ha affermato in merito: «Sempre più persone prestano attenzione alla corretta assunzione dei principali nutrienti che purtroppo spesso non sono presenti nelle giuste quantità nel cibo che mangiamo. In particolare, tutti quegli elementi che contribuiscono al corretto funzionamento dei principali processi fisiologici, come quello gastrointestinale, o che supportano azioni quotidiane come lavorare o fare sport. Grazie alla ricerca basata sulla Nutraceutica Fisiologica, abbiamo realizzato una linea di integratori alimentari specifici che consentono di ovviare a possibili carenze nutritive, fornendo un bilanciato apporto di sostanze nutrizionali ed estratti vegetali».

Inoltre, l’azienda ha individuato 6 trend che caratterizzeranno il settore della nutraceutica nel 2024, tra cui il focus sull’integrazione per gli sportivi, la gestione della salute mentale, la salute femminile e quella degli anziani, l’attenzione alla sostenibilità e l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale.

Il futuro degli integratori alimentari si prospetta, quindi, molto promettente con un’attenzione sempre maggiore da parte dei consumatori e un’innovazione costante da parte delle aziende del settore. Questi prodotti stanno diventando parte integrante di uno stile di vita sano e preventivo, in grado di supportare la salute e il benessere di chi li assume.