Riassumono in un’unica formulazione molte sostanze funzionali, per questo si definiscono cosmetici all-in-one. E si rivelano utili soprattutto per la donna pratica, attenta alla cura della pelle ma con poco tempo da dedicarvi.
Esigenze di marketing e di rinnovata immagine aziendale comportano la necessità di ingenti e costanti investimenti in ricerca e sviluppo al fine di ottenere formulazioni innovative e accattivanti. Se fino a qualche anno fa, le formulazioni più moderne erano essenzialmente le creme anti-invecchiamento (anti-aging o AA cream) adesso con l’evoluzione del settore, con particolare riferimento al make-up, le mutate esigenze del consumatore e non ultima la crisi economica, è il momento delle creme alfabetizzate. All’estero c’è stata un’esplosione di questa tipologia di cosmetici già nel 2011, sia per marchi di fascia alta sia per i prodotti a buon mercato. In realtà, rappresentano la nuova moda in fatto di cosmesi nel settore dello skin care e del make-up, poiché riassumono in un’unica formulazione molte sostanze funzionali, per questo si definiscono cosmetici all-in-one. Le caratteristiche principali sono senza dubbio praticità e multifunzionalità, pertanto sono adatte a tutte le donne che vanno di fretta e non hanno tempo la mattina di applicare crema idratante, primer, siero anti-età, fondotinta e correttore o per chi vuole risparmiare in termini economici, ma non rinuncia alla cura della pelle. Possono essere applicate da sole o sotto il fondotinta abituale per aumentare la coprenza in caso di forti macchie iperpigmentate, meglio se con un pennello professionale. Stanno avendo molto successo anche sul nostro mercato, in effetti, piacciono a tutte le donne, poiché in un unico prodotto trovano un alleato di bellezza, che permette un notevole risparmio economico. Si vendono in farmacia, in profumeria e nella grande distribuzione con diverse fasce di prezzo secondo il canale distributivo. Il fenomeno ha raggiunto ottimi risultati con livelli di attenzione dei consumatori superiori alla media dei dati registrati per l’intero comparto cosmetico. Una vera riscoperta per tutte coloro che, da un prodotto, richiedono una polifunzionalità capace di risolvere più problemi in un solo gesto. Quali sono gli svantaggi? La donna esigente e particolarmente attenta alle formulazioni, non condivide talvolta l’idea di utilizzare un prodotto multifunzionale, ma preferisce l’acquisto differenziato. Non sono, infine, molte le tonalità di colore disponibili, in genere la scelta è fra due, tre o al massimo quattro alternative.
All’origine per lenire e rigenerare
La prima presentata sul mercato cosmetico nostrano è la Blemisb Balm cream, meglio conosciuta come BB cream, o perfezionatore dell’incarnato. Il nome deriva dall’inglese blemish (imperfezione o macchia) balm (preparato cicatrizzante o lenitivo) o più semplicemente Beauty Balm (balsamo di bellezza). In realtà, il prodotto è entrato nel panorama cosmetico addirittura nei primi anni Cinquanta, quando la crema era usata dai dermatologi tedeschi dopo interventi di chirurgia estetica, per le ottime proprietà restitutive. I dermatologi avevano richiesto una formulazione lenitiva e idratante, che allo stesso tempo riuscisse a coprire le imperfezioni della pelle. La prima a formulare una BB cream è stata Christine Schrammek, una dermatologa che la prescriveva per lenire e rigenerare la pelle dopo un trattamento laser, oltre che per nascondere cicatrici e rossori.
Combinazione ideale
La Beauty Balm ha raggiunto il successo quando una celebre attrice coreana l’ha indicata come il segreto del suo incarnato impeccabile, dando inizio alla moda tra le donne orientali. Nel 2012 le aziende asiatiche hanno immesso oltre il 70% delle BB creams totali, mentre sul mercato europeo ne sono state lanciate circa cento, ponendo particolare attenzione alle colorazioni per meglio adattarle all’incarnato delle donne europee e statunitensi. Per alcuni, la BB cream rappresenta la rivoluzione in fatto di skin care e make up poiché combina allo stesso tempo trattamento della pelle a un trucco leggero, naturale e luminoso.
Prende origine da trattamenti curativi estetici ed è adatta a tutti i tipi di pelle, anche le più sensibili. La BB cream è un balsamo di bellezza multifunzionale, il cui scopo è quello di riunire in una sola formulazione i diversi trattamenti utilizzati ogni giorno per prendersi cura della pelle: attivi idratanti, nutrienti e pigmenti in grado di accentuare la luminosità e correggere le imperfezioni, da qui il nome. Le formulazioni disponibili in commercio riguardano prodotti per il viso (in crema nella versione pelle normale e pelle mista/grassa o in polvere compatta, blush e correttore) e per il corpo, da usare d’estate per mantenere l’abbronzatura più a lungo o coprire le imperfezioni della pelle. Vediamo in concreto quali sono le differenze principali rispetto a fondotinta e crema colorata. Mentre la crema colorata idrata la pelle e modifica il colorito, ma non ha altre funzionalità cosmetiche, la BB cream non cambia il colore della carnagione, ma lo perfeziona e lo rende più radioso ovvero contemporaneamente idrata, protegge e lenisce, controlla l’eccesso di sebo, uniforma l’incarnato minimizzando i piccoli difetti, esalta la naturale radiosità della pelle, protegge dai raggi ultravioletti e combatte i radicali liberi. Si differenzia dal fondotinta perché formulata in modo diverso per copertura e texture più leggere; in estate può rappresentare una sua valida alternativa, poiché oltre a non appesantire la pelle, offre allo stesso tempo una protezione solare. È un cosmetico innovativo multifunzionale che garantisce molteplici proprietà in un’unica applicazione; in definitiva è un trattamento idratante dalla texture colorata usato per perfezionare le discromie cutanee e coprire rossori, brufoli, efelidi e piccole rughe.
CC cream versus BB cream
Approdate sul mercato italiano quest’anno le CC cream, Color Correcting o Color Control cream (dall’inglese correzione del colorito) rappresentano la naturale evoluzione delle Beauty Balm. Grazie all’alta concentrazione di antiossidanti che contengono, le CC cream svolgono un’importante funzione anti-età, aiutando a prevenire i segni dell’invecchiamento. Sono versioni più potenti, infatti, la concentrazione in sostanze idratanti e filtri UV è maggiore. Uniformano il colorito e correggono le imperfezioni, offrendo una maggiore copertura rispetto alle BB cream. Sono particolarmente indicate per nascondere certe imperfezioni della pelle come l’acne infiammatoria o le macchie melaniche iperpigmentate.
La prima CC cream per il viso proposta sul mercato è disponibile in due colorazioni: verde, per attenuare il rossore della pelle, è indicata in caso di couperose o di acne infiammatoria; viola, per illuminare l’incarnato spento. La crema è costituita da pigmenti colorati (verdi o viola) e contiene all’interno altri pigmenti micro-incapsulati di tonalità neutra. A contatto con la pelle, le microcapsule si rompono liberando il pigmento neutro, che va a perfezionare il colore della pelle. È disponibile anche la versione viso-corpo per mimetizzare le discromie cutanee (macchie, capillari, voglie, vene varicose ecc).
E le DD cream?
Sono già sbarcate sui mercati asiatico e britannico e presto arriveranno anche da noi. Non c’è da meravigliarsi che qualcuno abbia pensato di continuare sulla scia delle creme alfabetiche per creare un nuovo brand multiuso. È nata così la DD cream, acronimo di Dynamic Do-All (dall’inglese dinamica, tuttofare) o Dai]y Defense cream (difesa quotidiana). Formulata con un’alta percentuale di sostanze ad azione anti-aging, antiossidante, emolliente e nutriente, la DD cream garantisce idratazione, riduce i segni del tempo, riempie le piccole rughe, minimizza i pori dilatati e protegge dai raggi UV. Riunisce in un unico prodotto crema idratante, trattamento anti-età e crema solare. Rende morbida e soffice anche la pelle più secca e disidratata; in effetti, la consistenza è ricca e corposa. È disponibile anch’essa in varie colorazioni, inoltre, contiene pigmenti micro-incapsulati che garantiscono un alto livello di coprenza e ottimizzano la consistenza. Nel confronto con le sue antenate, la DD cream garantisce più copertura, rispetto alla BB cream, e offre benefici dopo l’applicazione che durano più a lungo, rispetto alla CC cream.
Gemma Lunardi
Bibliografia
Pedretti S, BB cream: nuova moda nel mercato cosmetico, Cosm Technol 15 (3) 2012 Mag/Giu, 64-5, ed. CEC.
