Le farmacie italiane utilizzano la rete e i social per comunicare? Lo ha indagato Digital Pharmacy Monitor 2023 una survey quanti-qualitativa che ha coinvolto oltre il 99% delle farmacie private italiane. L’indagine ha preso in considerazione molti altri aspetti per offrire ai player del settore uno spaccato preciso e puntuale per la pianificazione strategica nel canale farmacia. Se ne parlerà al prossimo Cosmofarma

Comunicare è sempre più strategico per la farmacia moderna che ambisce a divenire un hub sul territorio per la salute e il benessere del cittadino. Il digitale (i social media, la rete) offre, in tal senso, inedite possibilità per veicolare con successo informazioni sul punto vendita, consigli, promozioni e quant’altro.

Comunicazione digitale, lo stato dell’arte

Qual è lo stato dell’arte della comunicazione digitale in farmacia? Lo ha misurato Digital Pharmacy Monitor, un vero e proprio censimento della quasi totalità delle farmacie private italiane messo in campo da un team di esperti della Divisione Progetti Speciali Tecniche Nuove, in collaborazione con Marilena Colussi, specialista di ricerche di mercato e di tendenze nei consumi e retail.

Dai dati emersi, che verranno presentati più diffusamente nel corso della prossima edizione di Cosmofarma, risulta che poco meno della metà delle farmacie italiane non sfrutta ancora il digitale; le più attive su social e rete si affidano invece principalmente a Facebook anche se 1/3 di loro, nel mese monitorato, non risulta attiva, mentre il 30% ha pubblicato da 1 a 4 post e solo il 20% è più performante con oltre 5 post pubblicati.

18.000 farmacie sotto la lente

«Digital Pharmacy Monitor si è articolato in due diverse fasi – spiega la dottoressa Colussi – Una prima indagine desk che ha esaminato oltre 18.000 farmacie sul territorio nazionale, la quale si è focalizzata sulla presenza della farmacia sui social, il numero di follower e i post pubblicati, la presenza di un sito web e di e-commerce, l’utilizzo di WhatsApp… La seconda fase è stata una survey di taglio qualitativo che ha coinvolto 320 farmacisti in maniera omogenea sull’intero territorio nazionale che ha dato tridimensionalità all’indagine desk, intercettando il trend emergente in termini di servizi, specializzazioni, adozione di strumenti digitali…». Quanto raccolto in questa seconda fase conferma Facebook e Instagram canali social di elezione, e l’importanza di WhatsApp come strumento smart di comunicazione.

L’indagine non si è però limitata ad analizzare la comunicazione digitale in farmacia, perché ha dato uno spaccato quanto mai completo sulle aree di specializzazione e sui servizi su cui puntare nei prossimi 12 mesi per far crescere la propria farmacia, sulla proposta commerciale in termini di aree di specializzazione (dove dermatologia e dermocosmesi sono risultate le più seguite) o di servizi, che vedono al primo posto gli autotest diagnostici.

«Si tratta di uno spaccato davvero completo della farmacia italiana che tratta aspetti riguardanti il punto vendita, l’affiliazione a gruppi o catene, il numero di addetti e il numero di farmacie di proprietà. Abbiamo affrontato anche gli aspetti gestionali e logistici della farmacia: i software utilizzati, la presenza di magazzini automatizzati…; intenzioni di rinnovamento-cambiamento in ambito digitale e in generale per la propria farmacia.

Quello che emerge dal nostro lavoro è un farmacista consapevole dell’importanza della comunicazione e della digitalizzazione per l’evoluzione della propria farmacia, ed è per questo interessato ad approfondire le sue conoscenze sui social per usarli sempre più proficuamente nella sua attività. Puntare su contenuti innovativi, nuovi servizi e prodotti, sul rinnovo degli spazi della farmacia sono ulteriori priorità sulle quali investire».

Un progetto work in progress

Digital Pharmacy Monitor è uno strumento strategico per la pianificazione nel canale farmacia. Grazie, infatti a un servizio in abbonamento, i player del settore potranno accedere ai dati, in continuo aggiornamento, e scaricarli grazie a una pratica dashboard, consentendo così di pianificare strategie, azioni mirate di marketing e vendite, studi di mercato e strategie di sviluppo territoriale, identificare nuovi mercati potenziali…

«Il Database Farmacie che abbiamo realizzato verrà costantemente aggiornato per le future edizioni di Digital Pharmacy Monitor e rappresenta un punto di partenza per offrire il miglior servizio di data intelligence ai futuri committenti» conclude la dottoressa Colussi.

Appuntamento quindi a Cosmofarma per la presentazione dell’indagine e del Digital Pharmacy Monitor durante l’incontro dal titolo “L’evoluzione dello scenario digitale per il settore farma-salute: dati e tendenze 2023 per le strategie retail e di comunicazione ‘in e out’ in Farmacia” a cura di Emanuela Belloni per Tecniche Nuove, venerdì 5 maggio, ore 16:00 – 17:00 presso Spazio Innovazione (Pad. 25).