Annarosa Racca, intervistata da farmacianews.it, ha dato la notizia della decisione della Corte di giustizia europea di legittimare la vendita dei medicinali con obbligo di prescrizione soltanto attraverso le farmacie, comunali e private, presenti sul territorio italiano. La corte ha respinto quindi il rinvio pregiudiziale del Tar Lombardia sulla normativa nazionale che vieta alle parafarmacie la vendita di medicinali di fascia C, confermando le conclusioni cui era giunta a settembre l’Avvocatura generale della Corte di giustizia europea. Nella sentenza la Corte ricorda che la ripartizione geografica delle farmacie e il monopolio della dispensa dei medicinali sono di competenza degli Stati membri. Nel comunicato stampa successivo alla sentenza, disponibile per intero sul sito Curia, è precisato che la normativa italiana, che non consente alle parafarmacie di vendere farmaci soggetti a prescrizione medica, non a carico del Sistema sanitario nazionale e pagati interamente dall’acquirente, riduce il rischio di una penuria di farmacie in modo proporzionato all’obiettivo di garantire alla popolazione un rifornimento di medicinali sicuro e di qualità. Annarosa Racca racconta quanto la farmacia stia assumendo un ruolo fondamentale per spostare parte della sanità sul territorio, dimostrandosi competitiva sul fronte del risparmio per la spesa sanitaria. La presidente Federfarma plaude, infine, all’emendamento del senatore Mandelli che ha portato avanti l’idea di un Pht (Prontuario Ospedale – Territorio) che non sia statico, ma che venga aggiornato, al fine di portare i farmaci innovativi anche in farmacia.
