Cosmetico certificato biologico

cosmesi Il mondo del biologico sta avendo un forte sviluppo in questi ultimi mesi. Il fenomeno si può considerare anche nell’ambito cosmetico, stando attenti a dargli una valenza di sostanza e non solo di forma.
Per essere sicuri che i prodotti siano veramente biologici bisogna verificare le diciture sul pack. Deve obbligatoriamente essere presente il bollino dell’ente certificatore.
In Europa ne esistono 2: Natrue e Cosmos – presente anche in Italia con l’affiliato Icea (Istituto Certificazione Etica Ambientale).
Questi enti garantiscono l’origine biologica in tutta la filiera, dalle materie prime all’imballaggio, alla pubblicità, al marketing sul prodotto.
Quindi attenzione a verificare sull’etichetta l’esistenza della certificazione!

I cosmetici biologici:

  • sono prodotti privi di sostanze chimiche dannose per l’uomo, gli animali e per l’ambiente,
  • subiscono controlli severi e scrupolosi su tutti gli ingredienti e sul prodotto finito,
  • comportano rigorosi test dermatologici e microbiologici che garantiscono ingredienti puri e dermo-compatibili, più adatti a pelli sensibili intolleranti e allergiche utilizzano flaconi pratici ed ecologici,
  • garantiscono l’utilizzo di materie prime da agricoltura biologica o da raccolta spontanea,
  • garantiscono l’assenza nei prodotti di materiali discutibili dal punto di vista ecologico, sia nel prodotto stesso sia nell’imballaggio,
  • garantiscono l’assenza di materie prime non vegetali considerate “a rischio”, ovvero allergizzanti, irritanti o con evidenze di probabili danni per la salute dell’uomo,
  • comportano la riduzione dell’impatto ambientale dovuto agli imballaggi superflui (confezioni singole) o non riciclabili (si promuovono imballaggi da materie prime rinnovabili, materiali riciclabili o collegati a un sistema di restituzione dei vuoti).

Che posto devono occupare in farmacia? Un corner dedicato! Che non è quello della cosmesi normale né quello erboristico. Il posizionamento è differente, chi compera i prodotti bio “sposa” una filosofia diversa da tutti gli altri settori della cosmesi stessa. È un consumatore sensibile alla comunicazione corretta: a scaffale con appositi evidenziatori e supportata sul banco da brochure informative esaustive. Sì, perché non basta comunicare il prodotto finito e i suoi plus, ma è importante comunicare l’intera filiera, partendo dal marketing dei componenti fino all’imballaggio stesso che deve essere rigorosamente in linea con la filosofia del settore del biologico.