Dalle Regioni arriva l’ok alla nomina di Li Bassi nuovo direttore generale dell’Aifa

La Conferenza dei presidenti delle Regioni ha dato il via libera alla nomina di Luca Li Bassi come direttore generale dell’Aifa.

Il parere favorevole è arrivato questa mattina durante la conferenza annunciata da Stefano Bonaccini, presidente della Conferenza delle Regioni, la scorsa settimana. In quella occasione, infatti, le regioni avevano chiesto di rinviare il punto “in quanto non c’è stato il tempo di discuterlo all’interno delle Commissioni e di seguire così la normale procedura”.

All’uscita della riunione odierna, Giovanni Toti, presidente della regione Liguria e vice presidente della Conferenza, ha affermato che sulla nomina del presidente di Aifa “ci sarà ovviamente un’intesa che discuteremo con il governo”.

Le felicitazioni di Federfarma, Fofi, Farmindustria e Assogenerici

Non sono tardate ad arrivare a Luca Li Bassi le congratulazioni da parte delle associazioni degli industriali del farmaco e dei farmacisti.

Federfarma conferma “la disponibilità da parte delle farmacie alla massima collaborazione con una Istituzione che opera a tutela della salute dei cittadini.  Tra le collaborazioni già avviate tra l’Agenzia e le farmacie si registrano, in particolare,  la lotta alla contraffazione dei farmaci e le iniziative per evitare le carenze dei farmaci collegate alle esportazioni parallele”.

La Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani “augura buon lavoro al dottor Luca Li Bassi”, sottolineando come “in questa fase l’Agenzia del farmaco ha un compito fondamentale per affrontare temi quali l’innovazione farmacologica, efficacia e sicurezza delle cure, accesso equo e uniforme ai medicinali e, in breve, la governance di tutta l’assistenza farmaceutica”. “La Federazione”, conclude il presidente Andrea Mandelli, “garantirà come in passato la massima collaborazione all’Aifa”.

Mentre Massimo Scaccabarozzi, presidente di Farmindustria, si è detto certo che la grande esperienza nazionale e internazionale del nuovo direttore generale “garantirà la migliore funzionalità dell’Agenzia, assolutamente fondamentale per offrire le cure più ampie ai pazienti, per tutelare il patrimonio del Ssn e consolidare e attrarre sempre nuovi investimenti in ricerca e produzione in Italia”. Scaccacbarozzi ha offerto anche collaborazione “per costruire, nel rispetto dei ruoli, una nuova governance in grado di trovare il giusto equilibrio tra sostenibilità e accesso all’innovazione.”

Il presidente di Assogenerici, Enrique Häusermann auspica “che si possano intensificare momenti di incontro e confronto con l’Agenzia, punto di riferimento per la nostra industria”

“Assogenerici”, ha proseguito Häsuermann, “ha avviato con l’Agenzia un dialogo ed un confronto serrato sulla necessaria ed urgente revisione delle procedure interne e delle linee guida ai fini della semplificazione delle procedure di rilascio delle AIC e rimborsabilità dei farmaci equivalenti. Ci auguriamo che questo confronto possa proseguire e ampliarsi in futuro.”