In occasione della VII Convention di FederFARMA.CO e Federfarma Servizi, dal titolo “Distribuiamo salute: il valore della farmacia e della distribuzione intermedia oltre l’emergenza” è stato affrontato il tema del “Mercato della distribuzione intermedia”, grazie alla partecipazione di alcuni rappresentanti dell’industria farmaceutica.
Dopo l’emergenza pandemica le farmacie, riconosciute come aziende addette alla distribuzione intermedia del farmaco, hanno dovuto rispondere alle aspettative di una comunità allarmata dagli eventi. Nel post-emergenza il ruolo del farmacista è andato oltre alla distribuzione del farmaco e al consulto. Quale sarà, dunque, il valore della farmacia del futuro?
Alla luce dell’aumento della spesa farmaceutica che è tornata a crescere, ipotizzando il mantenimento del trend anche nei prossimi 3-5 anni, è interessante valutare il percorso evolutivo della farmacia, considerando il ruolo determinante del consumatore-paziente che, impattando sul modello della farmacia, sta orientando la trasformazione verso la realizzazione di un ibrido tra online e offline e con un’offerta di servizi sempre maggiore.
L’importanza di una rete tra produttori e distributori
Per questo è auspicabile la creazione di una rete unica di farmacie e consolidare così anche il rapporto tra produttori e distributori. Come sostiene l’avvocato Maurizio Stroppa, direttore generale FederFARMA.CO: «I soci di Federfarmaco hanno la volontà di realizzare questa rete, mettendo sul tavolo i network e le diverse competenze».
Francesco Cavone, Director, Operation, Offering & Strategic Partnership Iqvia, ha presentato una dettagliata analisi del cambiamento della farmacia: «Una realtà sempre più digitalizzata e per questo deve essere preparata ad affrontare il nuovo paziente e anche eventuali carenze di prodotti. Il mercato farmaceutico è in continuo aumento, così come il parafarmaceutico e quello degli integratori, fattori guida della crescita della farmacia. In Italia abbiamo un punto vendita ogni 3mila abitanti e le richieste di questi ultimi sono in aumenta anche se, con l’avvento dell’e-commerce, i contatti tra farmacia e consumatori sono in diminuzione. Negli Usa si sta già sviluppando la farmacia nel metaverso e questa sarà la direzione verso la quale andremo».
