È recente la disposizione con cui l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), tramite la Nota 100, autorizza il medico di medicina generale (Mmg), oltre allo specialista, a prescrivere alcuni farmaci antidiabetici, con ricadute anche per il farmacista nella distribuzione e erogazione degli stessi. Cambiano dunque i comportamenti che il farmacista deve tenere nei confronti delle ricette emesse prima e successivamente al 26.01.2022, data nella quale è entrata in vigore la Nota 100. Le nuove indicazioni sono state diffuse da Federfarma Roma in una comunicazione dedicata.

I farmaci inclusi nella Nota 100 appartengono a quattro classi:

  • Inibitori SGLT2: canagliflozin – dapagliflozin – empagliflozin – ertugliflozin;
  • Agonisti recettoriali GLP1: dulaglutide – exenatide – exenatide LAR – liraglutide – lixisenatide -semaglutide orale – semaglutide sottocutanea;
  • Inibitori DPP4: alogliptin – linagliptin – saxagliptin – sitagliptin – vildagliptin;
  • Associazioni precostituite: canagliflozin/metformina – dapagliflozin/metformina – empagliflozin/metformina – empagliflozin/linagliptin – ertugliflozin/metformina – saxagliptin/dapagliflozin – degludec/liraglutide – glargine/lixisenatide – alogliptin/metformina – alogliptin/pioglitazone – linagliptin/metformina – saxagliptin/metformina – sitagliptin/metformina – vildagliptin/metformina

Nota 100, cosa cambia

In relazione ai criteri di prescrivibilità e rimborsabilità da parte del Sistema sanitario nazionale (Ssn), gli inibitori del SGLT2, gli agonisti recettoriali del GLP1 e gli inibitori del DPP4 nei pazienti adulti con diabete mellito tipo 2 in controllo glicemico inadeguato (emoglobina glicata -HbA1c- superiore a 53 mmol/mol o 7.0%) sopra citati, subiscono le seguenti modifiche:

  • la prescrizione di SGLT2i, GLP1-RA, DPP4i passa da A/RRL a A/RR/Nota 100;
  • la prescrizione delle associazioni di SGLT2i, GLP1-RA, DPP4i con altri principi attivi non in Nota (ad esempio metformina o insulina) passa da A/RRL a A/RR/Nota 100;
  • la prescrizione delle associazioni di SGLT2i e DPP4i rimane in A/RRL (compilazione a carico di centri ospedalieri o specialisti internista, endocrinologo, geriatra).

I farmaci in esame “mantengono la classificazione in PH-T” – chiarisce Federfarma Roma – e la prescrizione a carico del Ssndeve “prevedere la compilazione della Scheda di valutazione e prescrizione”, da parte di Mmg e/o specialisti, come riportato nella nota Aifa.

Le regole per la farmacia

In funzione della Nota 100, dal 26 gennaio c.a., specificatamente ai farmaci sopra elencati, la farmacia deve attenersi all’applicazione delle seguenti regole:

  • Ricette dematerializzate e non redatte senza nota 100, prima del 26.01.2022 e spedite successivamente a tale data sono spendibili nei 30 giorni successivi dalla data di emissione, ovvero fino all’ultimo giorno utile di validità della prescrizione medesima come previsto dal quadro normativo vigente al 26 gennaio 2022 in cui non era richiesta alcuna nota.
  • Ricette dematerializzate redatte dal 26.01.2022 senza nota 100 qualora emesse dal Sistema TS, autorizzano il farmacista ad evadere la prescrizione con l’obbligo della ASL al pagamento della stessa.
  • Ricette non dematerializzate redatte dal 26.01.2022 senza nota 100 sono in attesa di indicazioni Regionali, pertanto il farmacista è tenuto a indirizzare il paziente dal proprio medico prescrittore.