Farmacie specializzate: il ruolo dei farmacisti nell’era Covid e post-Covid

Il ruolo dei farmacisti durante la pandemia è stato ed è tuttora decisivo. Sono rimasti attivi in prima linea in ogni fase dell’emergenza, sono ancora impegnati tra tamponi e vaccini e saranno sempre di più un presidio territoriale fondamentale per la salute dei cittadini. A sottolinearlo è stato Ernesto Riva, presidente e fondatore di Unifarco, in occasione dell’Assemblea annuale delle Farmacie Specializzate (FS). L’assemblea del network, che raccoglie oltre 600 farmacie, si è svolta a fine novembre in modalità ibrida, tra presenze fisiche e virtuali, includendo quindi anche chi è dovuto rimanere a casa, o forse proprio in farmacia.

Nel corso dell’assemblea sono stati presentati alcuni dati derivanti da indagini recenti di Iqvia. I farmacisti sono convinti che il proprio ruolo sia in rapido mutamento e che in futuro verrà considerato sempre più centrale, specialmente nella prevenzione e nel follow-up dei pazienti cronici. Gli italiani si affidano molto al proprio farmacista, coinvolto in misura maggiore (89%) per indicazioni e consigli durante la pandemia, quando i medici di medicina generale erano impegnati nella gestione più diretta dei pazienti Covid, a volte difficilmente raggiungibili o comunque in carenza di tempo da dedicare ai problemi di minore entità.

«Durante il periodo di crisi i farmacisti hanno dimostrato ancora più chiaramente l’essenza della professione, conquistando la fiducia delle persone – ha commentato Luigi Corvi, Sales & Marketing Vice President di Unifarco e Amministratore di Farmacie Specializzate – Da questo deriva una grande responsabilità, che intendiamo gestire con solidità, impegno costante e servizi sempre più efficaci. Quella con le nostre farmacie è un’alleanza: essere parte della rete equivale a mantenere e rafforzare la propria identità individuale, in un rapporto di interdipendenza che permette di crescere e confrontarsi quotidianamente».

Riconoscendo che la digitalizzazione è un cardine del lavoro, durante la giornata è stata lanciata la nuova app reteFS dedicata ai farmacisti che consentirà loro, tra le varie funzionalità, di prelevare contenuti e rilanciarli dai propri social e siti web al fine di incrementare il modo massiccio la propria presenza online. I cittadini, infatti, hanno aumentato la soglia di attenzione ai canali digitali: 4 su 10 utilizzano app per il proprio benessere, mentre 6 su 10 cercano attivamente online informazioni sulla propria salute.