Lo scorso 7 settembre con Decreto del Ministro della Salute sono stati individuati i contenuti del Fascicolo Sanitario Elettronico – FSE 2.0, che definisce, altresì i limiti di responsabilità e i compiti dei soggetti che concorrono alla sua implementazione, le garanzie e le misure di sicurezza da adottare nel trattamento dei dati personali dell’assistito e le diverse modalità e livelli di accesso al Fascicolo.

Il Decreto è stato emanato in attuazione delle disposizioni di cui al comma 7 dell’art. 12 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, e successive modificazioni.

FSE 2.0

Il Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0 conterrà una serie di dati e documenti relativi anche a prestazioni erogate al di fuori del sistema sanitario nazionale.

I contenuti includeranno: dati identificativi e amministrativi dell’assistito (esenzioni per reddito e patologia, contatti, delegati); referti; verbali di pronto soccorso; lettere di dimissione; profilo sanitario sintetico; prescrizioni specialistiche e farmaceutiche; cartelle cliniche; erogazione di farmaci sia a carico del SSN sia non a carico del SSN; vaccinazioni; erogazione di prestazioni di assistenza specialistica; taccuino personale dell’assistito; dati delle tessere per i portatori di impianto; lettere di invito per attività di screening.

Criteri di implementazione del FSE

Alla corretta alimentazione e aggiornamento del Fascicolo Sanitario Elettronico potranno concorrere: le aziende sanitarie locali, le strutture sanitarie pubbliche del servizio sanitario nazionale e dei servizi socio-sanitari regionali e i SASN, attraverso le diverse articolazioni organizzative; le strutture sanitarie accreditate con il SSN e i servizi socio-sanitari regionali; le strutture sanitarie autorizzate; gli esercenti le professioni sanitarie, anche convenzionati con il SSN, quando operano in autonomia.

Consultazione di dati e documenti del FSE

Il Fascicolo Sanitario elettronico racchiude tutti i dati sanitari dell’assistito ed è uno strumento a sua disposizione. Quest’ultimo può consentirne l’accesso in consultazione ai soggetti del Servizio Sanitario Nazionale e dei servizi sociosanitari regionali e agli esercenti le professioni sanitarie che lo prendono in cura, anche al di fuori del servizio sanitario nazionale.

I documenti e i dati contenuti all’interno dell’FSE potranno essere consultati in qualsiasi momento sia dall’assistito che dai professionisti che li hanno prodotti.