Per assicurare l’esercizio organico e integrato delle funzioni del Ministero della Salute, è stato approvato dal Consiglio dei Ministri dello scorso 30 ottobre, il nuovo regolamento relativo alla sua organizzazione. Il provvedimento prevede l’istituzione di 4 dipartimenti e di 12 direzioni generali.

I Dipartimenti

I 4 dipartimenti saranno i seguenti:

  • Dipartimento dell’amministrazione generale, delle risorse umane e del bilancio;
  • Dipartimento della prevenzione, della ricerca e delle emergenze sanitarie;
  • Dipartimento della programmazione, dei dispositivi medici, del farmaco e delle politiche in favore del Servizio sanitario nazionale;
  • Dipartimento della salute umana, della salute animale e dell’ecosistema (One Health), e dei rapporti internazionali.

Ciascun dipartimento verrà a sua volta organizzato in tre direzioni generali.

Le direzioni generali di ciascun Dipartimento

Più nello specifico, il Dipartimento dell’amministrazione generale vede al suo interno la Direzione generale delle risorse umane e del bilancio, la Direzione generale della comunicazione e la Direzione generale della vigilanza sugli enti e degli organi collegiali.

Al suo interno e fino alla fine del 2026 opererà anche l’Unità di Missione per l’attuazione degli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza – PNRR.

Per quanto attiene invece al Dipartimento della prevenzione, al suo interno si distinguono la Direzione generale della prevenzione, la Direzione generale delle emergenze sanitarie e la Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità.

Il Dipartimento della programmazione contempla al suo interno: la Direzione generale della programmazione e dell’edilizia sanitaria, la Direzione generale delle professioni sanitarie e delle politiche in favore del Servizio sanitario nazionale e la Direzione generale dispositivi medici e del farmaco.

Il Dipartimento della salute Umana, Animale e ecosistema, cioè One Health, è altresì composto dalla Direzione generale dei corretti stili di vita e dei rapporti con l’ecosistema, dalla Direzione generale dell’igiene e della sicurezza alimentare e dalla Direzione generale della salute animale.