Federfarma Servizi chiede di tutelare la sicurezza degli operatori delle sue aziende di distribuzione intermedia del farmaco, garantendo la disponibilità del vaccino antinfluenzale per tutti i 4.000 addetti
Fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria, 8 mesi fa, nei 58 magazzini collocati sul territorio nazionale sono state adottate tempestivamente tutte le misure idonee a contrastare la diffusione del Coronavirus: per continuare ad assicurare la regolarità di tale servizio, occorre garantire la disponibilità di vaccini antinfluenzali per tutti gli operatori che lavorano quotidianamente con le aziende di distribuzione dei farmacisti.
Durante la pandemia le associate di Federfarma Servizi hanno consegnato senza sosta farmaci, dispositivi medici e ogni prodotto necessario a farmacie, parafarmacie e strutture sanitarie, al fine di fronteggiare la grave crisi sanitaria che ha investito il nostro Paese e il mondo intero. Questo lavoro incessante ha confermato quanto la distribuzione intermedia sia indispensabile nel supportare quotidianamente i farmacisti, garantendo una filiera certificata a tutela della salute pubblica.
Per continuare a fornire tale servizio pubblico ormai irrinunciabile, Federfarma Servizi ribadisce la necessità urgente di vaccinare le 4.000 persone che ogni giorno rispondono alle richieste dei farmacisti, assicurandosi che ricevano quanto necessario per soddisfare il bisogno di salute e, in senso più ampio, di sicurezza sanitaria della collettività sociale.
La disponibilità dei vaccini per tutti gli operatori delle aziende di Federfarma Servizi tutelerebbe la possibilità per la farmacia di svolgere il suo fondamentale ruolo di presidio sanitario sul territorio, seguitando a garantire il prezioso supporto sinora prestato al Sistema Sanitario Nazionale e la necessaria assistenza all’intera popolazione, che individua nel farmacista un insostituibile front-officer di salute pubblica.
