Incontinenza, è necessario uniformare i servizi ai pazienti

La distribuzione ai pazienti di ausili per l’incontinenza è rimasta frammentata negli anni non solo regione per regione, ma addirittura Asl per Asl, come i farmacisti ben sanno. L’accordo tra le regioni e il ministero della Salute, siglato sei mesi fa, si è posto l’obiettivo di uniformare e razionalizzare quanto più possibile queste procedure su tutto il territorio nazionale a beneficio dei pazienti e in un’ottica di gestione ottimale delle risorse economiche disponibili.

In occasione della Giornata Nazionale dell’Incontinenza, il prossimo 28 giugno, verranno presentati gli incoraggianti risultati delle prime regioni che hanno aderito. Al tempo stesso saranno lanciate iniziative per favorire l’adesione di tutte le altre regioni al documento di accordo Stato/Regioni.

La regione Piemonte è l’unica a oggi ad aver completato interamente l’iter, attivando una rete integrata di Centri per la cura dell’Incontinenza, mentre Veneto, Basilicata e Sardegna si stanno attivando. Il farmacista è in contatto continuo con gli oltre cinque milioni di pazienti e con le loro famiglie e può essere un’importante figura professionale di supporto e di orientamento per la cittadinanza, incoraggiando a rivolgersi con fiducia ai centri di riferimento. Non è abbastanza noto, per esempio, che alcuni tipi di incontinenza urinaria possono essere risolti in modo definitivo grazie alla chirurgia, riportando la qualità della vita del paziente alla normalità. In altri casi l’assunzione di un farmaco può essere di grande aiuto (es. antimuscarinici o β3-agonisti).

La presa in carico precoce dei pazienti può limitare il danno ed evitare una progressione e un aggravamento del problema. Ancora oggi a meno della metà dei pazienti è proposto un percorso diagnostico-terapeutico adeguato. La strada da fare è ancora lunga. Occorre mettere in atto uno sforzo culturale di lungo periodo. A questo proposito, in occasione della giornata nazionale, la Federazione Italiana Incontinenti (FINCO) offre la possibilità di approfondire molti aspetti dell’incontinenza recandosi agli stand presenti in numerose piazze italiane e di prenotare visite gratuite (numero verde 800-050415).