Nell’ultimo biennio Fenagifar ha donato alla ricerca oltre 50 mila euro. Un impegno consolidato dall’adesione della Federazione al progetto #AndareLontano di Fondazione Telethon sulle malattie genetiche rare

La Federazione nazionale associazione giovani farmacisti (Fenagifar), attraverso l’adesione al progetto #AndareLontano di Fondazione Telethon ha rinnovato il proprio impegno a sostegno della ricerca scientifica, in favore della quale nell’ultimo biennio sono stati donati oltre 50 mila euro.

Il progetto #AndareLontano

Il progetto #AndareLontano, promosso da Fondazione Telethon, nasce nel 2015 per sensibilizzare sull’importanza di sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare attraverso un costante impegno.

“Aderendo al progetto Andare Lontano, con la tua azienda contribuisci in modo concreto al progresso della ricerca e permetti a tante famiglie che affrontano una malattia genetica rara di vivere appieno ogni tappa della vita e costruire il proprio futuro: andare a scuola, avere una famiglia, realizzarsi nel mondo del lavoro, compiere imprese sportive e seguire le proprie passioni” si legge nella pagina dedicata del sito Telethon.

Il contributo di Fenagifar

«#AndareLontano, in collaborazione con Fondazione Telethon, ha consentito alla Federazione il finanziamento di uno studio di ricerca dell’Istituto San Raffaele di Milano, focalizzato sul parkinsonismo giovanile recessivo, con l’obiettivo di sviluppare nuovi approcci terapeutici – ha commentato Carolina Carosio, presidente nazionale Fenagifar, secondo la quale – il successo è di tutte le associazioni territoriali che, rendendo protagoniste le differenti realtà del Paese, hanno restituito un contributo concreto al raggiungimento di questo secondo obiettivo».

L’impegno verso la ricerca scientifica di Fenagifar non è tuttavia nuovo. Dopo il traguardo conquistato nella precedente raccolta fondi a sostegno dell’oncologia pediatrica, infatti, la partnership della Federazione con Fondazione Telethon è stata rinnovata, considerata la sua rilevanza fondamentale, all’interno di un più ampio progetto di comunicazione ed educazione sanitaria che si rivolge ai giovani e mira a un’operazione di sensibilizzazione degli stessi verso le nuove frontiere della ricerca scientifica.