In arrivo 390 milioni di euro di quote premiali per le Regioni

Dopo il via libero ottenuto lo scorso agosto in sede di Conferenza Stato-Regioni, è stato pubblicato il decreto dei Ministeri della Salute e dell’Economia e delle Finanze che procede ad una ripartizione delle quote premiali agli enti locali

A seguito dell’ok ricevuto lo scorso 4 agosto in Conferenza Stato-Regioni sono in arrivo 390 milioni di Euro per le Regioni. Nel Testo approvato si legge: “Vista la proposta di riparto delle disponibilità finanziarie per il Servizio sanitario nazionale dell’anno 2021, approvata in Conferenza Stato-Regioni in data 4 agosto 2021 (Rep. Atti n 152/CSR) […], si è provveduto ad accantonare la somma complessiva di 390.591.469,00 euro per le finalità di cui alla normativa sopra richiamata, corrispondente allo 0,32% delle risorse ordinarie previste dalla vigente legislazione per il finanziamento complessivo del SSN a cui concorre lo Stato per l’anno 2021”.

Le risorse per le Regioni

Lo scorso 2 novembre è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero della Salute di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, che sblocca le quote premiali per le regioni relative all’anno 2021.
La misura, istituita nel 2011, prevede “forme premiali a valere sulle risorse ordinarie previste dalla vigente legislazione per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale, applicabili a decorrere dall’anno 2012, per le regioni che istituiscano una Centrale regionale per gli acquisti e l’aggiudicazione di procedure di gara per l’approvvigionamento di beni e servizi per un volume annuo non inferiore ad un importo determinato con il medesimo decreto e per quelle che introducano misure idonee a garantire, in materia di equilibrio di bilancio”. Stando alla tabella con le ripartizioni, emerge chiaramente come le quote maggiori siano state assegnate a Liguria e Campania per rispettivi 108 e 104 milioni di euro.