Linagliptin, confermato il profilo di sicurezza cardiovascolare

I risultati finali dello studio CAROLINA® confermano il profilo di sicurezza cardiovascolare di lungo termine di linagliptin, inibitore della DPP-4 efficace nella riduzione della glicemia in adulti con diabete di tipo 2

I risultati finali dello Studio CAROLINA®, riferiti al 79° Congresso dell’ADA a San Francisco, dimostrano come linagliptin non abbia un rischio cardiovascolare aumentato nel confronto con glimepiride, in soggetti adulti con diabete di tipo 2 e rischio cardiovascolare.

Linagliptin

Linagliptin è un inibitore della DPP-4 a dosaggio unico, in monosomministrazione giornaliera, significativamente efficace nella riduzione della glicemia in adulti con diabete di tipo 2. Di tutti gli inibitori della DPP-4, linagliptin è quello con il più basso tasso di escrezione renale.

Lo studio CAROLINA®

CAROLINA® (CARdiovascular Outcome study of LINAgliptin versus glimepiride in patients with type 2 diabetes) è uno Studio clinico multinazionale, randomizzato, in doppio cieco, con controllo a farmaco attivo, che ha coinvolto 6.033 pazienti adulti con diabete di tipo 2, in oltre 600 Centri di 43 Paesi, che sono stati osservati per una durata mediana di oltre 6 anni.  Lo Studio ha compreso adulti con diabete di tipo 2 precoce, con durata mediana della malattia pari a 6,2 anni, non in terapia o in terapia con 1-2 farmaci ipoglicemizzanti (es. metformina), ed è stato disegnato per valutare gli effetti di linagliptin (5mg una volta/die) a confronto con la sulfanilurea glimepiride (entrambi i farmaci in aggiunta a terapia con ipoglicemizzante e terapia cardiovascolare standard) sulla sicurezza cardiovascolare in soggetti adulti con diabete di tipo 2 e aumentato rischio cardiovascolare o malattia cardiovascolare accertata. CAROLINA® è stato diretto da un Comitato direttivo accademico e dall’Alleanza di Boehringer Ingelheim ed Eli Lilly and Company in Diabetologia ed è il solo Studio d’esito cardiovascolare su un inibitore della dipeptidil peptidasi 4 (inibitore della DPP-4) con confronto a farmaco attivo.