Quali sono le soluzioni digitali utili a migliorare l’assistenza sanitaria per i cittadini? In che modo l’intelligenza artificiale si applica al mondo della sanità? Che ruoli potrà svolgere in futuro per facilitare il lavoro dei professionisti e quali gioca già oggi?

Questi i delicati e importanti temi toccati in un convegno organizzato da Exposanità e Cosmofarma in occasione della Milano Digital Week 2023 e moderato da Carlo M. Buonamico, giornalista specializzato in tematiche relative a innovazione, salute, sanità e mondo della farmaceutica.

Focus e obiettivi

Tre sessioni al 27° piano della torre PWC a Milano hanno visto alternarsi relatori di pregio che hanno illustrato in dettaglio quale potrebbe essere un approccio innovativo alla sanità del futuro, partendo dall’oggi. Fondamentale mantenere come base le competenze e conoscenze umane e l’interazione in persona medico-paziente e con gli altri operatori sanitari (infermieri, fisioterapisti…), affiancando e integrando questi due capisaldi con le nuove frontiere offerte dall’AI, che hanno una potenza di calcolo e di gestione dei dati in molti campi ormai irrinunciabile con possibilità di offrire soluzioni nuove.

L’obiettivo è creare un sistema in grado di garantire a tutti la stessa qualità di prevenzione, cure e assistenza, sfruttando al meglio le nuove tecnologie anche in un’ottica di risparmio, per far quadrare i conti pubblici.

Assistenza territoriale

Basandosi sul modello di decentralizzazione dell’assistenza sanitaria che si implementa rinforzando l’assistenza territoriale, i presidi più frequentati e graditi dai cittadini, come le farmacie e gli ambulatori dei medici di medicina generale potranno offrire sempre più servizi nei pressi delle abitazioni dei cittadini e, al contempo, fungere da facilitatori digitali, promuovendo strumenti come, per esempio, teleconsulto e telemonitoraggio.

Il ruolo delle farmacie

Le farmacie si sono dimostrate particolarmente attive e capaci di cogliere le opportunità digitali per rendere più semplice la vita ai cittadini, attraverso la realizzazione di una lunga serie di rivoluzioni che hanno profondamente innovato alcune attività, a partire dalla ricetta elettronica dematerializzata (SSN, veterinaria, bianca), ha spiegato la dottoressa Annarosa Racca, presidente di  Federfarma Lombardia, che ha trattato il tema “La farmacia dei servizi e la digital health”.

La messa in rete di tutte le farmacie con i sistemi informatici della regione consente di erogare ogni giorno anche servizi “burocratici” come la scelta e revoca del medico di famiglia, il rinnovo delle esenzioni, la prenotazione di visite ed esami e sono ormai davvero numerose – circa 1000, ossia un terzo del totale – le farmacie che partecipano ai programmi vaccinali in stretto coordinamento con la Regione per la somministrazione del vaccino antinfluenzale e anti-Covid-19. Tutto questo è possibile grazie a efficienti sistemi informatici realizzati negli anni e continuamente aggiornati e mantenuti.