Morea (Federfarma Bari): il rapporto umano è il valore aggiunto della nostra attività

Morea Gioconda presidente Federfarma Bari

Morea Gioconda presidente Federfarma BariGioconda Morea è la presidente dell’associazione titolari di farmacia della provincia di Bari. La incontriamo in uno dei pochi momenti liberi che le concedono gli impegni sia come rappresentante provinciale sia come farmacista. «Certamente la situazione di crisi nel settore si è fatta sentire anche nelle farmacie della nostra provincia. Alcuni problemi sono stati concomitanti con la cessazione dell’attività di un serie di cooperative locali, ma devo dire che, malgrado ciò, da parte dei farmacisti ci sono state evoluzioni costruttive», spiega la presidente. «I nostri iscritti sono ben coscienti del fatto che la farmacia oggi non possa più rispecchiare quella di quarant’anni fa», prosegue Morea, «e si stanno adeguando alla nuova realtà rispondendo positivamente, anche grazie a una serie di seminari e incontri che l’Associazione ha organizzato sul tema, illustrando i criteri di scelta per investimenti adeguati al periodo».
Si tratta di investimenti per migliorare non solo le strutture interne alla farmacia, ma anche per creare spazi per l’assistenza al cittadino, rispondendo così alle esigenze delle persone. «Tutto questo cambiamento d’impostazione imprenditoriale è meglio accettato dalle nuove generazioni, che hanno capito l’importanza di dare spazio alle istanze degli utenti, non solo per quel che riguarda i problemi di salute, ma anche quelli burocratici, facilitandone la comprensione e guidandoli nel disbrigo», riprende Morea.
Alcuni problemi si riscontrano nelle farmacie sottodimensionate rispetto alle necessità. «In questi casi può esser difficoltoso adeguare il desiderio di cambiamento alle disponibilità di spazio», precisa la presidente, «i sevizi vengono offerti in relazione alla possibilità di creare ambienti idonei. Fortunatamente la categoria è molto ben percepita dall’utenza, che quotidianamente ci dimostra apprezzamento».
Non si evidenzia in modo particolare nella provincia di Bari il problema di piccole farmacie isolate a rischio chiusura.
Riguardo alla DPC, la Federfama di Bari ha stipulato un accordo molto soddisfacente; «ovviamente tutto è migliorabile», chiosa Morea, «e il nostro sforzo è quello di individuare forme sempre più avanzate di collegamento e interazione con la parte pubblica, in modo da ottimizzare la disposizione capillare delle farmacie sul territorio e favorire l’utenza in genere, con un occhio di riguardo alle fasce più disagiate». «Tutto questo si traduce anche in una ottimizzazione delle spese e degli investimenti da parte delle ASL, grazie alla capillarità e agli orari estesi operati dalle farmacie», dice la presidente, «concluderei ricordando ai miei colleghi che comunque l’aspetto più importante da valorizzare è la nostra professionalità e la qualificazione della farmacia e l’accoglienza: la fiducia che ci dimostrano quotidianamente i clienti sono un punto di grande forza sul quale operare ogni giorno, suggellando la nostra fondamentale importanza nel territorio».