Il numero di femminicidi in Italia resta alto: da inizio anno si contano 62 vittime. Rendere le donne consapevoli degli strumenti di cui dispongono è il primo passo per opporsi alle violenze subite. È con queste premesse che anche quest’anno, dall’8 marzo, sono tornati in 19mila farmacie italiane i nuovi materiali informativi del Progetto Mimosa.

Nel 2021 i casi di femminicidio in Italia hanno fatto registrare 118 vittime, il 70% delle quali uccise tra le mura domestiche, per mano del marito, del compagno o dell’ex partner, con una media di una vittima ogni tre giorni. Dati che permangono stabili negli anni e che destano grande preoccupazione. Nei primi mesi di quest’anno, il computo delle vittime di femminicidio è già arrivato a 62 casi.

Il progetto Mimosa

Il primo passo per aiutare le donne vittime di violenza risiede nell’informazione, nella capacità di renderle consapevoli degli strumenti di cui possono disporre per sottrarsi alle violenze subite da tempo. È proprio per questo che riparte dalle farmacie, primo presidio di salute, la campagna di informazione e sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, nota come Progetto Mimosa.

Le brochure del Progetto Mimosa, presenti nelle oltre 19mila farmacie italiane, raccolgono consigli, informazioni, contatti e riferimenti di associazioni, centri antiviolenza e specialisti accreditati sul territorio pronti ad aiutare le donne vittime di maltrattamenti. Il progetto è promosso dall’associazione “Farmaciste Insieme” con il patrocinio di Federfarma e il sostegno della Fondazione Vodafone Italia.

La farmacia presidio di salute

Con questa iniziativa, avviata dall’8 marzo scorso, la Festa Internazionale della Donna è diventata l’occasione per offrire a tutte le donne vittime di violenza, fisica, psicologica o economica, l’aiuto necessario per tornare a vivere una vita normale. Anche in questo caso, grazie alla fiducia che vi ripone il cittadino e alla sua estrema capillarità, anche nelle aree più interne del Paese, la farmacia si è confermata primo presidio territoriale in grado di rispondere anche ai bisogni dei soggetti più fragili, in questo caso le donne.