Rurali e servizi: evolversi rimanendo un punto di riferimento per la comunità

In un periodo di significativi cambiamenti per la sanità, la sfida per le farmacie rurali è quella di adattarsi alle mutate esigenze, mantenendo saldo il rapporto con un’utenza fedele e fidelizzata. Ci è riuscita la Farmacia Cerrina, situata a Cerrina Monferrato (AL), di cui pubblichiamo la testimonianza

«La Farmacia Cerrina si colloca in un comune di circa 1300 abitanti sulle colline del Monferrato. Da quando 5 anni fa ha cambiato gestione, abbiamo cercato di renderla più vicina alle esigenze della popolazione, spesso anziana e con difficoltà a raggiungere i centri urbani.

Abbiamo iniziato mettendo a disposizione dei nostri clienti/pazienti innanzitutto servizi come misurazione della glicemia e colesterolo. Con il passare del tempo, abbiamo poi messo a disposizione della nostra utenza anche altri servizi, tra cui il test delle intolleranze alimentari, la foratura auricolare, la misurazione dell’udito e la consulenza sui farmaci da usare in allattamento. Abbiamo inoltre deciso di introdurre nel nostro programma di “Farmacia dei servizi” l’erogazione di prestazioni da parte di figure professionali quali fisioterapista, dietista e Consulenza IBCLC.

Dall’inizio della pandemia da Covid-19, alcune attività sono passate in secondo piano, mentre se ne sono aggiunte altre che stanno ricevendo un gradimento molto elevato. Mi riferisco in particolare all’esecuzione in farmacia dell’elettrocardiogramma, refertato poi da un cardiologo grazie alla telemedicina, o ancora al dosaggio dell’emoglobina glicata, ai test sierologici, ai tamponi rapidi antigenici, al dosaggio della vitamina D.

A tutto questo si affiancano poi anche altre attività giornaliere, come le consulenze telefoniche e la consegna di medicinali a domicilio. Senza dimenticare poi il continuo aggiornamento del profilo Instagram e della pagina Facebook della farmacia. Sulle nostre pagine Social pubblichiamo tutte le nostre iniziative, sia commerciali sia inerenti a temi di attualità. Forniamo ad esempio indicazioni sulla campagna vaccinale, consigli stagionali (come migliorare il riposo notturno, come curare e prevenire le allergie stagionali) consigli sugli integratori utili per rafforzare le difese immunitarie.

Durante il periodo di lockdown siamo sempre rimasti aperti al pubblico, non solo garantendo il servizio di dispensazione di farmaci, ma offrendo anche consigli all’utenza, supportando anche psicologicamente i clienti/pazienti in momenti in cui l’ottimismo era più vacillante.

All’interno della nostra farmacia rurale lavorano tre farmacisti e una magazziniera, tutti molto attenti a soddisfare il cliente/paziente e ancora molto entusiasti del proprio lavoro o, come si sente spesso dire, della propria missione lavorativa.

La situazione sanitaria e il nostro lavoro ci hanno concesso di diventare un polo di attrazione non solo per la clientela locale, ma sempre più spesso anche per gli abitanti dei paesi limitrofi.

I cambiamenti che si sono susseguiti nel tempo hanno permesso alla nostra farmacia di stare al passo con i tempi, senza tuttavia pregiudicare il rapporto con i clienti, i quali possono contare su un ambiente disteso e un personale disponibile ad ascoltare ogni necessità».