Si è tenuto oggi il primo dei tre incontri tra l’azienda farmaceutica Sanofi e i farmacisti ospedalieri e territoriali provenienti da tutta Italia presso lo stabilimento di Anagni, in provincia di Frosinone. Obiettivo, fanno sapere dall’azienda, è: “Illustrare a una figura così importante nel percorso di assistenza e cura dei pazienti e nella scelta delle terapie, la qualità e la sicurezza dei prodotti di Sanofi, scelti da oltre 42 milioni di persone in Italia nel solo 2014”. I prossimi incontri sono previsti il 13 e il 19 marzo.
“Siamo contenti di poter aprire il nostro sito a farmacisti provenienti da tutta Italia”, ha dichiarato Alessandro Casu, direttore dello stabilimento ad Anagni, “credo che la scelta di un farmaco dipenda molto dalla percezione di affidabilità dell’azienda che lo produce; e Sanofi ha costruito e implementato nel tempo un complesso sistema di sicurezza e qualità che garantisce elevati standard produttivi, certificati dai principali enti regolatori internazionali”.
Specializzato nella produzione di farmaci sterili iniettabili in forma liquida e liofilizzata, lo stabilimento è considerato un centro di eccellenza in Europa per la liofilizzazione. Ha tra i suoi prodotti di punta l’insulina glargine di Sanofi, antidiabetico analogo dell’insulina umana, commercializzato per la prima volta in Italia nel 2003, che si stima sia utilizzato oggi da oltre 500.000 persone con diabete in Italia. “Ci rende particolarmente orgogliosi che la produzione di un farmaco così importante per le persone con diabete avvenga nel nostro Paese”, ammette Mario Merlo, direttore della Business Unit Diabete Sanofi Italia, “questo ci ha dato l’opportunità di coinvolgere i farmacisti italiani in un percorso di conoscenza diretta di tutte le fasi della produzione: dai controlli, all’infialamento e al confezionamento della nostra insulina basale”.
