Sifo: la preparazione nelle farmacie ospedaliere è garanzia di sicurezza per il paziente

Laura Fabrizio “L’allestimento di bevacizumab per uso intravitreale è una preparazione galenica magistrale sterile”, spiega Laura Fabrizio, presidente della Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie (SIFO), “tale allestimento deve, a norma di legge, essere effettuato in stretta osservanza delle Norme di Buona Preparazione della Farmacopea Ufficiale e, quindi, in specifici laboratori centralizzati in farmacia ospedaliera e sotto la responsabilità del farmacista  specializzato”.
Con queste parole, Fabrizio esprime l’apprezzamento della SIFO sul parere espresso dal CSS (Consiglio Superiore di Sanità) relativamente all’utilizzo di bevacizumab nella terapia della degenerazione maculare senile e alla necessità di garantirne la sterilità del confezionamento in monodose attraverso le farmacie ospedaliere in possesso dei requisiti necessari e la somministrazione in centri specializzati. “Respingiamo fermamente l’affermazione del presidente della Società Oftalmologica Italiana (SOI) pubblicata recentemente sugli organi di stampa, secondo la quale le farmacie ospedaliere non sarebbero in grado di garantire sterilità del prodotto”, continua Laura Fabrizio, “siamo convinti che le direttive delle Istituzioni potranno dare i migliori risultati solo attraverso una proficua collaborazione fra tutte le figure coinvolte nel processo (medici, infermieri, farmacisti ecc.) e con il
supporto delle relative Società Scientifiche. Ciò tutto vantaggio del SSN e dei pazienti”.