La Giornata Mondiale dell’Attività Fisica, celebrata per la prima volta questo aprile, rappresenta un importante riconoscimento che intende sottolineare l’importanza di uno stile di vita sano e attivo per mantenersi in salute. Due obiettivi dalla SIMG: incentivare l’attività motoria a tutte le età e promuovere la presa in carico di pazienti affetti da obesità

È ormai noto che la sedentarietà rappresenta un importante fattore di rischio per la salute, favorendo l’insorgenza di una vasta gamma di patologie, in primis quelle metaboliche, come diabete di tipo 2 e obesità, ma non soltanto.

La Giornata Mondiale dell’Attività Fisica, istituita il 6 aprile 2022, proprio come riconoscimento internazionale volto a sottolineare l’importanza di uno stile di vita sano coadiuvato da un’attività fisica costante, è stata l’occasione, anche per la SIMG (Società italiana di medicina generale e delle cure primarie) per ribadire questi concetti, anche alla luce di uno scenario italiano non particolarmente rassicurante.

Italiani e attività fisica

Stando al report Passi dell’Istituto Superiore di Sanità relativo ai dati 2019, è emerso che, a essere fisicamente attivo era soltanto il 49% della popolazione, a fronte di un 24% di parzialmente attivi e di un 27% di sedentari. Percentuali che probabilmente hanno visto un ulteriore peggioramento nel corso dell’ultimo biennio pandemico, in particolare tra gli over 65. Non a caso, l’incidenza e la prevalenza di sovrappeso e obesità appaiono in netto incremento nei Paesi Occidentali. Non è esente da questa situazione l’Italia, in cui 1 italiano su 3 è in sovrappeso e 1 su 10 obeso, con problemi di peso crescenti che interessano i bambini, soprattutto nelle regioni meridionali.

Every move counts

Sono sufficienti anche piccole modifiche comportamentali nelle proprie attività quotidiane, come muoversi a piedi quando possibile o fare le scale, incrementando lo sforzo fisico in maniera graduale, soprattutto per le persone più sedentarie e meno allenate. I massimi benefici per la salute si ottengono infatti con un esercizio praticato con costanza e regolarità.

Non a caso, anche lo slogan dell’edizione 2022 della Giornata è stato “Attività fisica: poco, vale molto!”, in linea con l’Every move counts che ha accompagnato il lancio delle nuove Linee guida sull’attività fisica e il comportamento sedentario pubblicate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) alla fine del 2020.