Vaccino anti-influenzale, firmato il protocollo per le farmacie del Lazio

Vaccino influenza

Dopo una stagione, quella 2020, in cui la stagione influenzale non si è pienamente concretizzata, questo autunno l’influenza è già tornata a farsi sentire. Le vaccinazioni sono  disponibili quest’anno anche in farmacia. Firmato il protocollo nel Lazio

Con l’arrivo della stagione fredda quest’anno l’influenza, dopo un anno di stand-by, è tornata a farsi sentire. Raccomandata dunque la vaccinazione, soprattutto per gli over 65 e i pazienti con patologie croniche, che ricevono il vaccino gratuitamente dal Sistema sanitario nazionale. Quest’anno, inoltre, sarà possibile effettuare le vaccinazioni anti-influenzali anche in farmacia. Del resto nella stagione emergenziale la farmacia si è arricchita di nuovi e importanti servizi da poter offrire al cittadino, diventando, anche grazie alla sua estrema capillarità, un punto di riferimento sanitario imprescindibile.

L’avvio della campagna nelle farmacie del Lazio

Nei giorni scorsi, nella Regione Lazio è stato firmato il protocollo tra Regione, Federfarma Lazio e Assofarm per l’avvio delle vaccinazioni anti-influenzali nelle farmacie del territorio. La somministrazione sarà rivolta prioritariamente a soggetti di età compresa tra 60 e 65 anni. «Si tratta di un ulteriore passo verso la nuova farmacia dei servizi, presidio sanitario di prossimità punto di riferimento sul territorio per tutti i cittadini. Lo è stata per i tamponi, lo è per le autoanalisi e lo è ora per le vaccinazioni – ha commentato Eugenio Leopardi, Presidente di Federfarma Lazio, nell’esprimere grande soddisfazione per questo ulteriore riconoscimento del valore della rete delle farmacie – La prossimità della farmacia consente facilmente alle persone più anziane di recarsi in un presidio sanitario nel quale il farmacista è pronto ad accogliere e ascoltare, fornendo risposte e servizi sanitari, evitando faticosi e inutili spostamenti».

Federfarma Lazio sta valutando inoltre, insieme alla Regione, di offrire nelle farmacie del territorio anche la somministrazione di altri vaccini, come l’anti-pneumococco e il vaccino contro il papilloma virus. Ancora una volta, la grande capillarità delle farmacie, potrebbe consentire un innalzamento dei livelli di immunizzazione della popolazione.