Vaccino antinfluenzale, aggiornate da Ema le raccomandazioni per la composizione

Ema pubblica ogni anno una guida ad hoc sulla composizione dei vaccini antinfluenzali a partire dalle raccomandazioni dell’Oms. Di recente, l’ente regolatorio ha pubblicato un aggiornamento sulle raccomandazioni dell’Unione Europea, formulate lo scorso 25 marzo, circa i ceppi di virus che i vaccini per la prossima stagione influenzale 2021-2022 dovrebbero includere

La composizione del vaccino antinfluenzale viene aggiornata di anno in anno sulla base delle indicazioni fornite dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), a partire dalle informazioni epidemiologiche e virologiche che vengono raccolte, durante tutto l’anno, dalla rete Globale dei 146 Centri Nazionali Influenza.

Questo consente da una parte di monitorare l’andamento globale della trasmissione dell’influenza e dall’altra di identificare i ceppi circolanti, selezionando pertanto quelli da inserire nella composizione dei vaccini antinfluenzali.

Vaccino influenza

Ogni anno pertanto, a partire dalle raccomandazioni dell’Oms, il gruppo di lavoro sui vaccini dell’Agenzia europea per i medicinali (Ema) pubblica una guida ad hoc sulla composizione dei vaccini che verranno somministrati nell’Unione Europea contro l’influenza stagionale. Tutti i vaccini antinfluenzali disponibili in Europa devono infatti ricevere l’autorizzazione dell’Ema.

Le raccomandazioni per la campagna vaccinale 2021-2022

Le prime raccomandazioni dell’Unione Europea sui ceppi di virus per la composizione dei vaccini antinfluenzali per la stagione 2021-2022 erano state formulate lo scorso 25 marzo 2021. Nei giorni scorsi tuttavia, l’ente di regolazione europeo ha pubblicato un aggiornamento delle raccomandazioni.

L’aggiornamento ha incluso una decisione sui virus H1N1 (un nuovo sottotipo di virus di influenza umana della macro famiglia dell’influenza A, che contiene geni di virus aviari, suini e umani in una combinazione che non era mai stata osservata prima) e H3N2 (un virus, sottotipo anch’esso della macro famiglia dell’influenza A, che mostra un elevato tasso di virulenza e infettività, capace di causare importanti infezioni lungo il tratto respiratorio di mammiferi e volatili) per i vaccini influenzali vivi stagionali attenuati.