Vendita online di farmaci illegali: sequestrate 9 milioni di confezioni

L’Operazione Pangea, volta al contrasto della commercializzazione online di farmaci illegali, ha visto il coinvolgimento di 55 Paesi. Il bilancio è stato il sequestro di oltre 9 milioni di confezioni di farmaci-dispositivi medici e la chiusura di 113mila siti illegali. Particolare attenzione a farmaci e prodotti per la cura del Covid-19

La XIV edizione di Pangea, l’operazione internazionale Interpol finalizzata al contrasto della commercializzazione online di farmaci illegali, si è svolta tra il 18 e il 25 maggio scorso e ha visto la partecipazione di 55 paesi a livello globale. In Italia l’operazione Pangea è stata coordinata dal Servizio per la Cooperazione internazionale di polizia della Direzione centrale di Polizia criminale.

Il bilancio dell’operazione

Lo sforzo congiunto di autorità di polizia, regolatorie e doganali si è tradotto in un maxi sequestro di oltre 9 milioni di farmaci e dispositivi medici (9.089.549), nella chiusura di 113mila siti internet illegali e nell’arresto di una serie di soggetti coinvolti nel traffico di medicinali illegali e quindi potenzialmente dannosi.
Le attività hanno avuto luogo prevalentemente nei principali punti di snodo aeroportuale da parte di squadre miste. Per quanto concerne le spedizioni dirette in Italia, i nuclei speciali hanno individuato circa 30mila unità di farmaci falsificati o illegali, per un valore di oltre 100mila euro.

Attenzione a farmaci e prodotti per la cura di Covid-19

Come si legge nel comunicato stampa diramato dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), «Preme evidenziare come in Italia, cosi come negli altri Paesi coinvolti nell’Operazione Pangea, l’attività di controllo si sia focalizzata in modo particolare sui farmaci correlati alla cura del Covid-19, consentendo di individuare e bloccare medicinali che, lungi dal rappresentare una reale cura per i pazienti affetti dal virus, li espongono invece a seri rischi per la propria salute».
La maxi operazione ha consentito inoltre l’individuazione dei trend emergenti, dai medicinali provenienti da Singapore a quelli utilizzati nella medicina cinese per la cura del Covid-19.