Infarma Pharmagest Italia: daremo al farmacista gli strumenti necessari per realizzare la farmacia dei servizi

È stato presentato il 20 aprile in Cosmofarma l’accordo tra Infarma e Pharmagest, che ha sancito la nascita di Pharmagest Italia. La conferenza stampa ha visto sul palco, accanto a Mario Mariani, presidente e fondatore di InFarma e presidente e AD di Pharmagest Italia, Thierry Chapusot e Mark De Simone, rispettivamente presidente e direttore internazionale de La Coopérative Welcoop, di cui Pharmagest è parte

Infarma ha scelto Cosmofarma 2018 per presentarsi nella nuova veste di Infarma – Pharmagest Italia. “Il settore farmaceutico, in cui operiamo con successo dal 1985, sta cambiando profondamente e per rispondere in un modo efficiente ai nuovi bisogni delle farmacie italiane, i referenti devono essere molto strutturati, forti finanziariamente per poter garantire la continuità dei progetti che devono essere completamente nuovi”, ha dichiarato, aprendo la conferenze stampa del 20 aprile, Mario Mariani, presidente e fondatore di InFarma e presidente e AD di Pharmagest Italia, motivando così la scelta di siglare, lo scorso 7 marzo,  l’accordo che ha sancito l’acquisizione, da parte della francese Pharmagest, facente capo a La Coopérative Welcoop, del pacchetto di maggioranza di Infarma.

La conferenza stampa tenuta da Infarma Pharmagest Italia in occasione di Cosmofarma 2018

InFarma si è concentrata fin dai suoi esordi nella fornitura di software gestionali e servizi telematici per la distribuzione del farmaco, orientati ad avvicinare sempre più la distribuzione intermedia alla farmacia per poter offrire servizi innovativi. Oggi, lo scenario delle aggregazioni e dei network, virtuali o di proprieta’, sancisce la necessità’ di vicinanza tra i due attori. Inoltre, l’esigenza della farmacia e’ distinguersi attraverso i servizi ai pazienti. “Sophia, il  gestionale per la farmacia di ultima generazione,  ha introdotto via via nuovi concetti di gestione e oggi può rispondere ai bisogni della farmacia moderna, anche grazie alla sinergia con le altre applicazioni incluse nella nostra offerta”, ha detto ancora Mariani.

E proprio Sophia è stato uno degli elementi che ha colpito l’attenzione di Pharmagest, tanto da far decidere alla società francese di entrare sul mercato italiano con l’ingresso in Infarma. Come ha detto Thierry Chapusot, presidente de La Coopérative Welcoop: “Ci hanno colpito la tecnologia all’avanguardia di Sophia e il suo protocollo di comunicazione nativo. Infarma è un’azienda industriale, che si rivolge ai distributori e alle farmacie”. Ma al di là della specificità tecniche e della facilità di integrazione tra le soluzioni Infarma e Pharmagest, è il progetto industriale incentrato sul paziente a fare da fondamento all’accordo tra le due realtà: “La farmacia sta cambiando in tutta Europa e con essa deve cambiare il modo in cui il farmacista interpreta il suo ruolo”, ha detto ancora Chapusot, sottolineando come Welcoop stia lavorando in un’ottica europea ma presti attenzione alla specificità delle farmacie nei diversi Paesi, senza alcuna intenzione di acquisire farmacie.

“Lavoriamo su due fronti: quello dei servizi per il paziente-cliente e quello dei servizi per le aggregazioni di farmacie”, ha infine specificato Mark De Simone, direttore internazionale de La Cooperative Welcoop. “Ai nostri clienti farmacisti forniamo soluzioni che rendono più moderne le loro farmacie e che consentono loro di gestire in modo coordinato i pazienti-clienti, assumendo un ruolo centrale in ambiti come l’aderenza terapeutica e rispondendo così in modo concreto alle esigenze della farmacia dei servizi”.

Da sinistra: Mark De Simone, direttore internazionale La Coopérative Welcoop, Thierry Chapusot, presidente La Coopérative Welcoop, Mario Mariani, presidente Infarma e presidente e AD Pharmagest Italia