La Cef compie 80 anni e festeggia con 1000 soci

Losio Vittorino
Vittorino Losio, presidente Cef
Losio Vittorino
Vittorino Losio, presidente Cef

“La cooperativa è tutela di libertà e di indipendenza della farmacia e i farmacisti devono essere consapevoli che siamo una vera forza in grado di fornire i migliori servizi, partendo dall’approvvigionamento dei farmaci, ed essere parte di questo gruppo aiuta il farmacista a gestire al meglio la sua attività sul territorio”, con queste parole il presidente Vittorino Losio, ha sottolineato l’importanza di una realtà associativa come la Cooperativa Esercenti Farmacia (Cef). Quest’ultima serve farmacie di Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Friuli, Piemonte e, grazie alla fusione con la Cooperativa Farmacisti Pisani (Cofapi), che opera nella provincia di Pisa e territori limitrofi, più di 1.000 farmacisti fanno parte di quello che è il primo gruppo italiano nella distribuzione del farmaco alle farmacie. “È con orgoglio che festeggiamo gli 80 anni di una realtà come la Cef”, ha detto Annarosa Racca presidente di Federfarma nel suo intervento, “che consente al farmacista di essere un elemento insostituibile della realtà sanitaria territoriale. La farmacia deve essere del farmacista e le cooperative dei farmacisti devono garantire la distribuzione dei farmaci. Ed è grazie alla forza del gruppo che abbiamo potuto ottenere in Lombardia dei risultati tangibili come la distribuzione per conto e il rientro di tutti i farmaci in farmacia”. Nel suo intervento il senatore Andrea Mandelli, presidente Fofi, ha puntualizzato quanto importanti siano queste realtà, “in questi 80 anni la Cooperativa è riuscita a dare un valore aggiunto alla nostra professione e ha avuto il grande merito di unire colleghi che avevano lo stesso obiettivo economico, ma soprattutto una finalità professionale. Quello che infatti fa la differenza in questo momento è la professionalità e insieme si possono raggiungere importanti obiettivi. La cooperativa aiuta i farmacisti a migliorare, a organizzare meglio la farmacia, all’approvvigionamento dei farmaci e alla formazione. Noi farmacisti dobbiamo essere in grado di evolverci continuamente per essere al centro della sanità nazionale: non dobbiamo mai fermarci e stare insieme è la sfida più bella per il nostro futuro”.

Mercedes Bradaschia

1 COMMENTO

Comments are closed.