Federfarma rende noto attraverso un comunicato stampa l’aumento dell’utilizzo della ricetta elettronica, che costituisce ormai il 78% del totale delle ricette a livello nazionale, con picchi in Campania (90,15%), Molise (89,23%) e Veneto (89,12).
«Le farmacie del territorio hanno dedicato tempo e risorse al processo di dematerializzazione delle ricette, attraverso la formazione del personale e i necessari adeguamenti tecnologici», ha dichiarato Annarosa Racca, presidente di Federfarma.
«Per questo progetto, la Ragioneria Generale dello Stato ha ricevuto il premio Agenda Digitale 2016 dall’Osservatorio del Politecnico di Milano», ha proseguito Racca, «a dimostrazione dell’impegno profuso da Federfarma e da Promofarma nell’attuazione del processo di informatizzazione in atto nel Paese. La ricetta elettronica consente il potenziamento dei controlli della spesa farmaceutica in tempo reale, e una importante semplificazione per i cittadini, che possono ora accedere al farmaco in ogni zona del Paese».
«La Campania è stata la prima Regione a tagliare il traguardo del 90% di ricette dematerializzate, raggiungendo l’obiettivo fissato dall’Agenda Digitale per l’Italia per il 2016. Ciò è stato possibile grazie all’impegno profuso da tutte le farmacie del territorio», ha commentato Michele Di Iorio, presidente di Federfarma Campania.
