Il 31 dicembre 2022 segna la scadenza del triennio ECM 2020-2022. Si tratta di una data molto importante da tenere in considerazione in quanto, a differenza dei trienni precedenti, vi sono alcune importanti novità da tenere presenti.
Vediamo di seguito nel dettaglio alcune utili informazioni è utile sapere in vista della chiusura dell’attuale triennio ECM.
Crediti maturati e certificazione triennale
Come tutti sappiamo, l’ente che si occupa della certificazione dei crediti ECM è il CoGeAPS (Consorzio Gestione Anagrafica Professioni Sanitarie), la cui iscrizione è obbligatoria per tutti i professionisti sanitari. Ciascun professionista sanitario può verificare la propria posizione all’interno dell’area riservata.
Per quanto riguarda la verifica della propria posizione c’è un aspetto molto importante da tenere presente: l’anagrafe dei crediti CoGeAPS non è aggiornata in tempo reale, in quanto sono da considerare i tempi di invio e di verifica dei dati, i quali possono richiedere diversi mesi.
Resta ferma l’importanza di essere in regola con i crediti in vista della certificazione triennale, l’atto giuridico che attesta il completamento dell’obbligo formativo ECM.
Novità radioprotezione
Un’importante novità di questo triennio è rappresentata dalla questione dei crediti in materia di radioprotezione. Il D.Lgs 101/2020, infatti, prevede l’aggiornamento obbligatorio in materia di radioprotezione attraverso i corsi ECM. Non si tratta di un numero esatto di crediti, bensì di una percentuale che varia a seconda della professione e della specializzazione.
I crediti in materia di radioprotezione devono essere assolti a prescindere dal numero di crediti ECM già accumulati: essere in regola con l’obbligo formativo ECM non si traduce necessariamente nell’essere in regola anche con i crediti in materia di radioprotezione.