La stagione autunnale e quella invernale sono solitamente caratterizzate da un incremento nella domanda di farmaci correlati a patologie influenzali e, più in generale, dovute al raffreddamento.

Per gestire al meglio l’eventuale mancanza di alcuni medicinali, l’Agenzia italiana del Farmaco – AIFA, ha pubblicato la guida aggiornata per i farmacisti che contiene le azioni utili da intraprendere per gestire al meglio il problema e supportare i pazienti.

Carenze

L’AIFA monitora costantemente, attraverso apposite procedure, la temporanea irreperibilità sul mercato nazionale di medicinali, in particolare di quelli indispensabili per la cura di determinate patologie. Nella guida aggiornata, l’Agenzia chiarisce innanzitutto la differenza tra medicinali carenti e medicinali indisponibili.

La ‘carenza’ di un medicinale è un fenomeno che può avere carattere temporaneo o permanente, causato da problematiche di diverso tipo, comunque ascrivibili al titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio: irreperibilità del principio attivo, problemi legati alla produzione, provvedimenti di carattere regolatorio, imprevisto incremento delle richieste di un determinato medicinale o emergenze sanitarie. Questo fenomeno può incidere in modo determinante sui pazienti causando un’interruzione totale o parziale del trattamento e quindi la necessità di uno switch ad altro farmaco che potrebbe non essere altrettanto efficace.

Indisponibilità

Con il concetto di ‘indisponibilità’ si fa invece riferimento ad un medicinale la cui difficoltà di reperimento è attribuibile a problemi di carattere distributivo. L’indisponibilità si manifesta dunque in specifiche aree e non a livello generalizzato su tutto il territorio nazionale.

In ogni caso, la guida contiene i riferimenti dei referenti regionali ed i contatti delle Aziende Farmaceutiche ai quali è possibile rivolgersi, tramite il servizio SOS, per richiedere i farmaci mancanti.

Le azioni da intraprendere

Le azioni da intraprendere per supportare i pazienti restano invariate nella guida AIFA che comunque invita i farmacisti ad una consultazione periodica dell’elenco dei farmaci carenti – in costante aggiornamento da parte dell’Agenzia.