Come riconoscere prontamente i segni di ictus?

cervello testaCapire tempestivamente che è in corso un ictus può ridurre l’entità dei danni prodotti dall’evento o addirittura salvare la vita a una persona. Dati statistici alla mano ogni anno in Italia si registrano circa 200.000 casi di ictus:

  • nell’80% dei casi si tratta di nuovi episodi;
  • nel restante 20% dei casi si assiste al recidivare dell’evento in soggetti già colpiti.

In Italia, dunque, l’ictus rappresenta la terza causa di morte dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie e costituiscono la principale causa di invalidità. Secondo un comunicato stampa recentemente rilasciato dal dipartimento di neurologia della Loyola University’s, l’ictus è la quinta causa di morte negli Stati Uniti e una delle principali cause di disabilità.

La parola ictus deriva dal latino colpo e con tale dicitura si intende un danno vascolare a livello del cervello determinato, nell’80% dei casi, dall’ostruzione di uno dei vasi che porta il sangue al cervello, mentre nel restante 20% dei casi l’ictus è causato dalla rottura di un’arteria cerebrale. L’ictus è un problema più comune nella vecchiaia, ma è un evento che può verificarsi a qualunque età: ci sono dei fattori di rischio che rendono l’evento più probabile come fumare, bere, essere ipertesi, essere in sovrappeso o obesi, avere il colesterolo alto o il diabete di tipo 2.

Le persone che hanno sperimentato più attacchi ischemici transitori (TIA) ovvero un’interruzione transitoria dell’afflusso di sangue e ossigeno al cervello a causa del restringimento e di una parziale ostruzione dei vasi cerebrali, sono più predisposti degli altri a subire un ictus vero e proprio. Nel comunicato stampa della Loyola University si insiste molto sull’importanza di capire rapidamente che si è stati colpiti da un ictus, poiché tanto più tempestivo è l’intervento dei sanitari, tanto minore è il rischio disabilità e morte.

Una persona che sta per essere colpita da ictus, può evidenziare difficoltà a sorridere, perché una metà della bocca non riesce a farlo. Se gli si chiede di alzare entrambe le braccia in alto, generalmente riesce a sollevare un braccio solo, mentre l’altro resta penzoloni lungo il corpo; se gli si chiede di ripetere una frase semplice, di solito, non riesce a farlo perché il suo eloquio è estremamente confuso. La presenza di uno solo di questi sintomi può essere la conferma che il soggetto sta per essere colpito da ictus.

 

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