Il ministero della Salute, autorità competente in materia di cosmetovigilanza, ha diffuso la scheda di segnalazione degli effetti indesiderabili conseguenti all’uso di cosmetici nelle normali condizioni di utilizzo, annunciata con propria nota prot. 1173-P dell’8 gennaio 2014 e pubblicata, insieme alle relative linee guida, sul portale www.salute.gov.it. Anche le farmacie, infatti, sono coinvolte nella cosmetovigilanza: lo prevede l’articolo 23 del Regolamento 1223/2009 sui cosmetici, entrato definitivamente in vigore l’11 luglio 2013. L’obbligo di segnalazione riguarda il responsabile dell’immissione in commercio (Persona Responsabile) ma la possibilità di notifica è estesa anche agli utilizzatori finali dei cosmetici, domestici o professionali, nonché ai professionisti sanitari, tra cui anche i farmacisti.
La scheda, definita dalla Commissione Europea in collaborazione con le autorità competenti degli Stati membri, stabilisce un sistema armonizzato di raccolta delle segnalazioni. Il Ministero trasmetterà le segnalazioni alle autorità competenti degli altri Stati membri nonché alla Persona Responsabile. Inoltre, le informazioni saranno utilizzate per monitorare la qualità e sicurezza dei cosmetici sul mercato e stabilire eventuali misure correttive. A tale scopo il ministero rende noto che ha sviluppato una piattaforma informatica centralizzata per la gestione delle segnalazioni.
Elena Perani
